CULTURA – Acrobati, giocolieri, saltimbanchi, funamboli, teatranti, mimi ma anche cantori, bande musicali, strumentisti da venerdì 12 a domenica 14 settembre animano i vicoli, le piazze, le strade di Albano con il Bajocco Festival. Organizzata dall’Associazione XV Miglio con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Albano, la manifestazione, che si snoda attraverso il centro storico dell’antica cittadina laziale, ospita alcuni dei buskers più rappresentativi del panorama italiano.
“Il Festival, giunto alla quarta edizione, è diventato una realtà della nostra Regione – dice il sindaco Nicola Marini – Con un contributo minimo da parte dell’amministrazione comunale, otteniamo ottimi risultati per i cittadini, accogliendo intere famiglie, dai nonni ai nipotini, offrendo arte, spettacolo, intrattenimento e incrementando gli scambi e il commercio”.
Fuochi di attività si accendono e si spengono durante tutto il fine settimana sorprendendo i visitatori. Il Grande Drago Bianco scherza con il fuoco, Adrian Kaye intrattiene con lo humor inglese, i Four Hands Circus mostrano il proprio equilibrio, la Bella Vita manipola le corde, i piatti, le bottiglie, i Fratelli Caproni & Eccentrici Dadarò, che impersonano dei militari reduci da tutte le guerre del mondo, sparano lazzi e gag una dietro l’altra, Luigi Ciotta inscena un vero e proprio teatro dell’assurdo, i Creme & Brulèe esprimono il loro swing acrobatico attraverso emozioni altamente infiammabili, Ola Muchin compie magie con l’assistenza di un pollo.
Poi c’è la musica con la pizzica e la taranta dei Soreta & Kamorra, il gipsy jazz dei Swing De Bois, i ritmi soul e afro della cantautrice Maritè Kabutakapua, la bossa novadei Chico Samba, l’energia funk rock dei Parafusions, l’ukulele degli Ukus in Fabula, Jonny Bemolle e tanti tanti altri tutti meritevoli di nota. All’interno del festival una mostra mercato dell’artigianato e numerosi punti ristoro con prodotti tipici del luogo. Il 12 e il 13 inizio alle 21,00 e chiusura alle 2,00 di notte, la domenica si parte alle 16,30 fino alla mezzanotte. L’ultimo giorno si tiene anche un concorso per produzioni circensi, una performance di pittura estemporanea, la premiazione del Dolce Bajocco per le migliori ricette di torte casalinghe e l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria per l’ autofinanziamento della manifestazione. Al museo civico di Palazzo Ferrajoli mostra dell’artista italo polacca Marta Czok.