Velletri, rapina in villa. La banda ha atteso nel giardino il rientro della famiglia

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microcriminalità

CRONACA – Ennesimo furto in villa nella campagna che circonda la città di Velletri. Intorno alle 20 di martedì 7, un imprenditore di frutta e verdura di 45 anni, residente nella zona dei Cinque Archi, appena varcato con l’auto il cancello di casa, assieme alla moglie e al figlio di 10 anni, è stato assalito da un gruppo di rapinatori sbucati dai cespugli del giardino, che, con pistola alla mano e volto coperto, hanno costretto il 45enne ad entrare di corsa in casa, mentre uno della banda minacciava i familiari.

Una volta dentro l’abitazione hanno cominciato a chiedere con violenza dove fosse la cassaforte. L’uomo ha più volte affermato di non possedere alcuna cassaforte ma per cercare di “accontentare” i rapinatori ha offerto loro il portafogli e le chiavi dell’auto. Non credendo alle affermazioni del povero imprenditore, lo hanno colpito alla tempia con il calcio della pistola. La moglie, testimone del fatto e ovviamente spaventatissima dalla scena, ha urlato, richiamando l’attenzione dei vicini che hanno chiamato la Polizia.

I balordi sono comunque riusciti a razziare soldi e gioielli per un bottino di circa 4 mila euro. Il 45enne, portato in ospedale, è stato medicato, avendo riportato una brutta ferita alla testa. La banda nel frattempo, si è dileguata. Il sospetto degli inquirenti è che conoscesse benissimo le abitudini della famiglia.

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