CRONACA – Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Trastevere hanno arrestato un cittadino romeno di 30 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, con le accuse di atti persecutori e lesioni personali. A seguito di una segnalazione giunta al “112”, i militari sono intervenuti nei pressi di un’abitazione di via Gerolamo Cardano, dove hanno sorpreso l’uomo mentre minacciava di morte la sua ex compagna, una connazionale di 51 anni.
La vittima ha raccontato ai Carabinieri che dallo scorso mese di settembre, periodo in cui aveva deciso di troncare la sua relazione con il 30enne, era stata costretta a subire reiterati episodi di minacce e anche violenze fisiche poste in essere dal suo ex compagno. A seguito di uno di questi, avvenuto lo scorso 11 ottobre, la donna era dovuta ricorrere a cure presso l’ospedale “San Camillo”, dove le avevano diagnosticato 20 giorni di prognosi per la frattura delle ossa del naso e per un trauma cranico.
Quindici giorni dopo, l’uomo aveva seriamente danneggiato la porta d’ingresso della casa della vittima nel tentativo di sfondarla. Da quel momento in poi, la 51enne ha dovuto radicalmente mutare le proprie abitudini di vita in preda a stati d’ansia e di terrore perduranti. Nella memoria del cellulare dello stalker i Carabinieri hanno trovato numerosi messaggi dal contenuto minaccioso, tutti indirizzati alla donna. Il cittadino romeno è stato quindi ammanettato e portato nel carcere di Regina Coeli, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.