ATTUALITA’ – Qualche timida buona notizia arriva dal fronte San Raffaele. Mentre domani sarà il giorno della grande mobilitazione che avverrà con la fiaccolata organizzata dai lavoratori del San Raffaele, la Regione ha avviato la procedura di verifica dei requisiti in base alla richiesta di riesame del provvedimento di revoca dell’autorizzazione ad operare in campo sanitario del Gruppo SR.
Lo stesso Gruppo, come comunicatoci da Bruno Ruscio uno dei “guerrieri” della protesta “in previsione dell’impegno assunto dalla Regione Lazio di valutare l’istanza di riesame presentata, in data 31/10/2011, attraverso l’invio degli ispettori della ASL, da giorni sta effettuando numerose SIMULAZIONI DI VERIFICHE in collaborazione con diversi ex alti funzionari della stessa Regione Lazio e di ex Dirigenti di ASL di tutto il territorio Regionale nonchè di Professionisti e di Avvocati di livello Nazionale ed Europeo”.
Lo stesso ingegner Ruscio ci ha comunicato inoltre che i lavoratori “hanno prontamente trasmesso richiesta di incontro urgente al Procuratore della Repubblica Dott Patrone per informazioni relative alle dichiarazioni rilasciate dalla governatrice Renata Polverini nel corso di una conferenza stampa del giorno 8 u.s.e riportate da alcuni quotidiani locali e nazionali, secondo la quale il problema della Casa di Cura di Velletri “riguarda la Procura, non noi” ed inoltre che ” a Velletri sanno che la decisione di chiudere la struttura non è una decisione spontanea della Regione”.
Insomma la protesta non si ferma e sembrerebbe certo non fine a se stessa, i lavoratori, sicuri che la struttura debba rimanere aperta perchè avente tutti i requisiti, ramificano giornalmente la loro battaglia in molteplici azioni che speriamo vadano a buon segno, soprattutto per la sanità dei Castelli. E proprio per questo fondamentale motivo, abbiamo voluto rivolgere una richiesta al Primo Cittadino Fausto Servadio, affinchè possa accendere una piccola luce su questa vicenda che sta impoverendo progressivamente ospedali e cliniche convenzionate. Abbiamo così registrato un breve video-messaggio del Sindaco, proprio su questa questione.