La stazione di Casabianca |
CRONACA – Le Ferrovie dello Stato stamattina hanno collezionato un’altra “pregiata” figuraccia ma quella di oggi è stata veramente grave.
Secondo la Polfer questi sono i fatti: il treno delle 9.32 parte regolarmente dalla stazione di Velletri e regolarmente inizia a fermarsi in ogni stazione. La sosta in quella di Casabianca, però, non si è capito ancora perchè, è durata qualche attimo di meno. Il macchinista fa ripartire il treno e pensiamo che non lo abbia fatto perchè il capotreno andasse di fretta, senza attendere che tutte le persone salissero e scendessero dalle carrozze e così è accaduto che una mamma ha perso la sua bambina di tre anni.
Secondo la Polfer questi sono i fatti: il treno delle 9.32 parte regolarmente dalla stazione di Velletri e regolarmente inizia a fermarsi in ogni stazione. La sosta in quella di Casabianca, però, non si è capito ancora perchè, è durata qualche attimo di meno. Il macchinista fa ripartire il treno e pensiamo che non lo abbia fatto perchè il capotreno andasse di fretta, senza attendere che tutte le persone salissero e scendessero dalle carrozze e così è accaduto che una mamma ha perso la sua bambina di tre anni.
La donna, infatti, era scesa per prima assieme a uno dei suoi bambini, che siedeva nel passeggino e mentre si accingeva a far scendere anche la piccola, le porte si sono chiuse e il treno è ripartito. La bambina si ritrova, così, da sola sul treno e naturalmente inizia a piangere disperata. Come disperata risulta anche la mamma che avverte le Forze dell’Ordine dell’accaduto. Per fortuna la piccola viene accudita dagli altri passeggeri fino all’arrivo alla stazione di Ciampino quando viene presa in cura dalla Polfer, in attesa dell’arrivo della mamma che dopo poco la riabbraccia.
Se proprio deve accadere giornalmente qualcosa, sulla famigerata tratta Roma-Velletri vorremmo accontentarci ancora dei ritardi, non vorremmo che si alzasse ancora di più l’asticella dei disservizi. Ovviamente stiamo facendo della facile e spicciola ironia, ma, per fortuna, possiamo permettercelo perchè tutto è andato bene. Ma se il treno non fosse stato uno locale bensì di una tratta nazionale, a lunga percorrenza e ad alta velocità, il dramma sarebbe stato peggiore. Di seguito pubblichiamo anche l’infuocato comunicato stampa redatto dal comitato pendolari FR4.
COMUNICATO STAMPA COMITATO PENDOLARI FR4 ROMA-VELLETRI
Il comitato pendolarI FR4 della tratta Roma Velletri denuncia l’ennesimo episodio di disservizio offerto dalle Ferrovie dello Stato. Questa volta però non si tratta di un semplice ritardo del treno rispetto all’orario indicato nella tabella di marcia e neanche di un passaggio a livello rimasto aperto, né della sporcizia dei treni ne dei difetti quotidiani del climatizzatore. Questa mattina è accaduto un fatto increscioso sul treno delle 9.32 in partenza da Velletri, il quale arrivato presso la stazione di Casabianca non ha atteso che tutti i passeggeri salissero a bordo del treno. Mentre una mamma faceva salire la sua bimba di tre anni sul treno ha chiuso le porte ed è ripartito lasciando a terra la mamma!!!!. Sul treno è rimasta sola la bimba che in preda al panico piangeva disperata. Il tutto fortunatamente si è risolto, nel senso che una volta arrivato a Ciampino la bimba è stata accompagnata alla Polfer e solo dopo un po’ ha potuto riabbracciare la mamma.
Una situazione paradossale che si è verificata a causa di una inadeguata presenza di addetti delle FS sul treno. Il Comitato denuncia da tempo che i servizi offerti non sono all’altezza del biglietto pagato e questa n’è l’ennesima riprova. Il capotreno da l’ok al macchinista per ripartire senza accorgersi che a terra lascia la mamma.