SPORT – E’ una delle novità nell’offerta sportiva della Fortitudo Monteporzio per la stagione 2014-15. La ginnastica artistica ha già calamitato attenzioni nel territorio comunale e non solo e la responsabile Martina Federici, coadiuvata da Federica Ulisse, sembra essere soddisfatta di questo inizio d’anno sportivo. «Stiamo allenandoci da settembre e al momento abbiamo solo delle bambine all’interno del nostro gruppo, però la società è disponibile a creare anche una sezione maschile qualora ce ne siano le condizioni».
I giorni di allenamento sono il martedì e il venerdì pomeriggio e il sabato mattina e il gruppo condivide molte cose con quello della pre-acrobatica che già esisteva nella scorsa stagione e che è diretto sempre dalla Federici e dalla Ulisse. «Alcune bambine si allenano due volte col gruppo della ginnastica artistica e una con la pre-acrobatica – rimarca la Federici – perché la seconda disciplina è parte della prima e può essere molto utile per alcuni esercizi di base. E’ una soluzione che noi insegnanti ci sentiamo di condividere». Il gruppo della ginnastica artistica conta su bimbe di età tra i 5 e i 6 anni (ma recentemente si è aggiunta una bambine di quattro anni!) e anche tra i 7 e i 10. «Le allieve sono sicuramente molto “vivaci” com’è normale che sia alla loro età, ma ci seguono con grande attenzione e sono molto ricettive: siamo soddisfatte di come si allenano e di quanto riescono ad apprendere» dice la Federici. Non a caso l’obiettivo delle due insegnanti è chiaro.
«A gennaio e febbraio ci saranno le prime gare del calendario di due enti promozioni, la Uisp e l’Opes: noi vorremmo partecipare con le nostre piccole atlete – dichiara la Federici -. In questo momento, però, stiamo preparando una piccola esibizione che potremmo fare nel periodo di Natale all’interno del nostro centro sportivo». Per tutte le informazioni del caso sul settore della ginnastica artistica si può contattare la segreteria della Fortitudo Monteporzio, comunque la Federici non ha dubbi: «Consiglierei la nostra disciplina perché si tratta di uno sport completo che stimola tutti i distretti muscolari e aiuta il bambino dal punto di vista della coordinazione, della mobilità e del potenziamento».