CRONACA – Si conclude con l’assoluzione in formula piena del sindaco di Rocca di Papa Pasquale Boccia, dell’allora assessore all’Ambiente Roberto Barbante, del tecnico comunale e della ditta Aimeri la questione del sequestro dell’isola ecologica comunale. L’area, sita in via Valle Vergine Campagna, era stata sequestrata nel 2011 dal Corpo Forestale dello Stato su disposizione dell’autorità giudiziaria, quando già era stato deliberato il progetto di adeguamento e riqualificazione del centro di raccolta.
Dopo il dissequestro concesso dal Tribunale di Frascati nel 2013, sono iniziati i lavori finanziati dalla Provincia di Roma e, dopo aver ottenuto tutti i pareri autorizzativi, si è ormai prossimi alla riapertura. Intanto gli indagati, rinviati a giudizio per il mancato rispetto delle norme in materia di gestione dei rifiuti, sono stati assolti perché il fatto non sussiste.
“Finalmente siamo giunti a positiva conclusione di tutta questa assurda vicenda – commenta il primo cittadino -. Rimane il rammarico di aver perso anni preziosi e penalizzato il servizio della raccolta differenziata sul nostro territorio, ma non ci siamo mai persi d’animo e siamo andati avanti con tenacia, e tra pochi giorni l’isola ecologica tornerà ad essere attiva e più funzionale di prima”.