CRONACA – Una richiesta di intervento giunta alla Polizia Locale di Cisterna di Latina è culminata nell’arresto di un cittadino tunisino, G.H. di 19 anni, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale dei minorenni di Brescia.
L’arresto è scaturito a seguito della segnalazione di una lite in corso ieri pomeriggio, intorno alle 17.30, tra un residente e uno straniero in Piazza Amedeo di Savoia. Il cittadino cisternese avrebbe infatti riconosciuto nel giovane straniero l’autore del furto della bicicletta del figlio avvenuta il 27 novembre scorso. Per accertare quanto realmente accaduto, entrambi gli uomini sono stati accompagnati al Comando della Polizia Locale.
Lo straniero, privo di documenti, ha dichiarato di chiamarsi K.L. Dalle impronte digitali, previo accertamento presso la Questura di Latina, è risultato in realtà aver reso false generalità ed essere già foto segnalato per altri reati compiuti, tra cui lo spaccio di droga. Ulteriori controlli hanno fatto emergere anche l’esistenza di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale per i Minorenni di Brescia per una rapina commessa il 13 ottobre scorso a Bergamo in danno di una donna ultrasessantenne alla quale aveva strappato con violenza la collana. Il magistrato minorile quindi, evidenziando la pericolosità sociale del soggetto e il pericolo di fuga, ha emesso l’ordinanza di custodia in carcere eseguita ieri dalla Polizia Locale di Cisterna su disposizione del comandante Luciano Bongiorno.
Dopo le formalità di rito, il cittadino tunisino è stato trasferito presso la Casa circondariale di Latina a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento. Sono inoltre in corso ulteriori accertamenti circa eventuali episodi delittuosi compiuti a Cisterna dall’arrestato tra cui il furto subito dall’uomo che mercoledì lo ha riconosciuto in giro per le strade della città.