Velletri, l’Associazione “150 strade” ha premiato i cinque finalisti del IX concorso letterario

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I soci fondatori Michele Suriana, Pasquale Larotonda e Domenico Palmieri

CULTURA – Sabato 13 dicembre la sala Tersicore del Comune di Velletri ha ospitato la premiazione dei cinque racconti finalisti del concorso letterario indetto dall’Associazione Culturale “150 strade”. Ormai arrivata alla IX edizione, nata da un’idea dei tre soci fondatori Domenico Palmieri, Michele Suriana e Pasquale Larotonda, l’Associazione indìce annualmente un concorso letterario a livello nazionale (anche se non sono mancati negli anni passati elaborati provenienti da altre nazioni europee) con uno specifico tema. A fine concorso l’Associazione propone anche l’antologia contenente i racconti premiati insieme ad altri, per un totale superiore ai 40 elaborati.

Argomento selezionato per l’edizione 2014 è stato  “l’arte”, in ogni sua forma. L’evento ha visto, come ogni anno, il coinvolgimento dei membri del “ Teatrone”, che hanno avuto il compito di leggere alcuni stralci dei racconti risultati tra i primi cinque classificati. Fondamentale è stata la giuria,tutta al femminile,composta da Emanuela Ciarla, Alessia Rocchi, Antonella Masi e Diana Magoni; il sostegno dello sponsor che ormai da anni forma un connubio perfetto tra sport e letteratura, corpo e mente: il Tiro a Segno Nazionale, e la partecipazione della scuola media A.Velletrano, che ha avuto la possibilità di partecipare ad un vero e proprio concorso nel concorso permettendo ai suoi studenti di gareggiare tra di loro.

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Michele Suriana premia Leonardo Caponera

In seguito ad un lungo lavoro i membri della giuria hanno decretato vincitrice del primo premio Francesca Faramondi, assidua frequentatrice delle edizioni passate del concorso, con “Sguardi”, che ha inoltre ricevuto in dono una delle opere di Sergio Gozzi, mentre tra il secondo ed il quinto sono stati collocati “Il bambino” di Francesca Ardesi, “Punti di vista” di Curletto Elisabetta, Chiara Merotto con “L’arte che è in te” e Fiorenzo Tatini con “Il signore degli acquerelli”. Riguardo la scuola media A. Velletrano, tanti complimenti i giovani scrittori che hanno dimostrato delle capacità di elaborazione e sintesi paragonabili a quelle dei loro “colleghi” più anziani, a cui non hanno nulla da invidiare.

Il concorso interno alla scuola media, riservato agli studenti è stato vinto da Leonardo Caponera con “Una difficile domanda”, risultato tra i cinque finalisti insieme a Chiara Calandrucci (“La prima neve”), Edoardo Cancelli (“Impossibile”), Martina Mingoia  (“La prima”) e Christopher Shwartzen (“Quella strana avventura”). Altro punto di vanto per la scuola è che tutti i racconti premiati provengono da sezioni e classi diverse diverse dello stesso istituto. Un tema difficile questa volta, che ha messo a dura prova i partecipanti, ma che li ha spinti ad esplorare ogni tipo di forma d’arte adoperando un nuovo modo di intenderla: si va dal giovane pittore affetto da sindrome di Down di Fiorenzo Tatini alla tela che vive la sua metamorfosi da oggetto candido e perfetto a opera d’arte. Si è trattata di una vera e propria sfida che ha permesso di superare agli scrittori di superare i propri limiti producendo loro stessi una vera e propria opera d’arte.

Concetta Maria Suriana

 

 

 

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