CRONACA – Raccogliendo le segnalazioni di alcune madri di giovani tossicodipendenti, gli investigatori della Squadra Anticrimine del Commissariato di Albano hanno iniziato una serie di indagini svolte con servizi di appostamento per cercare di individuare il pusher responsabile dell’allarmante mercato della droga che si svolgeva quotidianamente nei giardini pubblici della cittadina dei Castelli.
Mercoledì 4 febbraio gli agenti sicuri di aver individuato lo spacciatore, travestiti da portalettere sono riusciti ad accedere all’interno dell’abitazione dell’uomo, A.M., 23 anni di Albano, residente in Via Lombardi, dove nel corso della perquisizione sono stati ritrovati alcuni grammi di marijuana ed una cospicua somma in denaro, mentre nel box auto allestito appositamente a piccolo laboratorio e “fumeria” sono stati rinvenuti e sequestrati altri 150 grammi di marijuana oltre al materiale usato per il confezionamento delle dosi da vendere al dettaglio.
L’analisi effettuata sulla droga ha permesso di accertare l’ottima qualità della stessa, ritenuta tra i giovani ” allucinante” come alcuni di essi l’avevano definita nel loro ambiente. L’ uomo, nullafacente, è stato arrestato e condannato a 10 mesi di reclusione.
