ATTUALITA’ – Lunedì 9 febbraio presso la scuola “ Leonardo da Vinci” in Via Po ha avuto luogo la consegna, da parte dell’Associazione Gruppo di Volontariato per la Protezione Civile “Leonardo Santarsiero” di ulteriori tre defibrillatori destinati, questa volta, ai plessi scolastici di Via Po, Via Colle Cagioli e Via G. Garibaldi che ne erano ancora sprovvisti.
Durante la cerimonia, alla presenza dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Maurizio Mattacchioni, il presidente della Protezione Civile “Santarsiero” ha ricordato brevemente il progetto “un defibrillatore salva una vita….” che ha avuto inizio a Natale del 2013 con l’obiettivo di dotare i 5 plessi scolastici di defibrillatore, con quella prima raccolta furono acquistati due defibrillatori destinati ai plessi scolastici di Via Colle Fiorentino e di Via Urbano IV. Quest’anno la raccolta fondi è stata articolata in due momenti, il primo durante lo svolgimento della festa della Polenta e, il secondo nella settimana natalizia, presso il Centro Commerciale Pavan, grazie alla forte adesione da parte della cittadinanza residente e non, siamo riusciti a raccogliere la somma per acquistare tre defibrillatori.
Oggi ufficialmente e con grande soddisfazione possiamo considerare raggiunto il nostro obiettivo, consapevoli di avere contribuito a rendere più sicure le aule scolastiche frequentate dai nostri bambini. A breve, come per lo scorso anno, sono in programma dei corsi specifici per formare gli operatori che andranno ad utilizzare tali attrezzature . Il presidente ha concluso ringraziando la Sig.ra Roberta titolare del Tiffany Caffè e il sig. Bryan responsabile del centro commerciale Pavan per la sensibilità dimostrata verso attività sociali cosi importanti e per la gentile ospitalità offerta in occasione del 14° Corso di Primo Soccorso e durante la raccolta fondi. Dalle mani dei Sig. Bryan, Roberta e Angela Maria Santarsiero la Prof.ssa Isabella Pitone ha ricevuto i tre defibrillatori e, a conclusione della cerimonia, l’Assessore Maurizio Mattacchioni ha posizionato all’interno dell’armadietto il defibrillatore del plesso di Via Po.
