Expo 2015: svelate le 100 eccellenze laziali, il Pane di Lariano tra i protagonisti indiscussi

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ATTUALITA’ – Nonostante le difficoltà di realizzazione, si respira sempre di più aria di Expo. Non sappiamo se i cantieri si chiuderanno in tempo per la grande inaugurazione prevista per il 1° maggio, quel che è certo, che i temi di questa edizione ovvero l’alimentazione e la nutrizione sono, per l’Italia, un trampolino efficace per far conoscere su scala mondiale le migliaia di prodotti d’eccellenza che fanno del nostro Paese la patria di cibi unici per bontà e tradizione.

Per fare il punto su ciò che la Regione Lazio esporrà ad Expo, sui 100 prodotti di eccellenza regionali e quale sarà il contributo del territorio dei Castelli Romani, si è svolto mercoledì 18 febbraio, a Frascati, presso il noto ristorante Cacciani, un convegno organizzato dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio, dall’Arsial (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio), il Gal Castelli Romani e Prenestini e l’Azienda Romana Mercati, al quale erano presenti quasi tutti i sindaci dei Comuni castellani anche quello di Lariano, Maurizio Caliciotti.

Un convegno importante al quale ha partecipato anche l’Associazione Pane di Lariano rappresentata dalla presidente Raffaella Biagi, poiché il Pane di Lariano MCG (Marchio Collettivo Geografico, ndr) sarà in mostra fra i cento prodotti d’eccellenza. La presentazione dei progetti per l’Expo è stata svolta da Patrizia Di Fazio, direttore Gal (Gruppo di Azione Sociale Castelli Romani e Monti Prenestini) e da Carlo Hausmann direttore Azienda Romani Mercati che hanno messo in luce le strategie finalizzate a far sì che l’Expo, per i prodotti dei Castelli, sia non solo una vetrina ma un punto di partenza per lo sviluppo dell’economia e una nuova forma più efficace di valorizzazione del territorio.

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Il Pane di Lariano sarà protagonista di numerosi work-shop, laboratori, assaggi e ricette realizzate anche dallo Chef Paolo Cacciani di Frascati, che si alternerà con altri 21 Chef di eccellenza che rappresenteranno l’Italia. Ma l’Expo non si limiterà a Milano, le piccole e medie aziende che hanno più difficoltà a farsi conoscere avranno anche altri palcoscenici a disposizione. Sono previsti più di 60 eventi nel Lazio e la città di Roma ha messo a disposizione il Vittoriano e la zona dell’Ara Pacis. Il Pane di Lariano sarà quindi protagonista di questa “Festa dell’alimentazione” e gli undici panificatori dell’Associazione contribuiranno efficacemente a far conoscere e gustare il vero, unico, Pane di Lariano.

Anche l’Università di Tor Vergata sospenderà per tre giorni le attività didattiche per ospitare una mega-mostra sulle innovazioni in campo alimentare e nutrizionistico. Come pure l’aeroporto di Milano ha messo a disposizione uno spazio fisso di esposizione e degustazione dei prodotti agroalimentari laziali. Luigi Jovino, una delle firme di punta de Il Messaggero, esperto ed autore di libri sull’enogastronomia ha dichiarato, durante il convegno: “I Castelli Romani sono il tempio della storia culinaria della Regione Lazio”. È certamente vero, com’è vero quanto affermato dal direttore Gal, Patrizia Di Fazio che l’Associazione Pane di Lariano ha saputo lavorare alacremente per tutelare e promuovere un prodotto di punta del territorio dei Castelli Romani grazie anche alla collaborazione con l’Arsial e all’Azienda Romana Mercati così come con il supporto del Distretto delle Eccellenze del territorio.

Raffaella Biagi, dopo il convegno ha dichiarato: “L’associazione Pane di Lariano dalla sua fondazione (anno 2011, ndr) si è battuta affinché questo prodotto, con una storia centenaria alle spalle, fosse protetto, tutelato e conosciuto in tutto il mondo. Il fatto che sarà uno dei cento prodotti di punta del Lazio è un meraviglioso traguardo, frutto di questo lavoro faticoso e certosino. Il Marchio Collettivo Geografico di cui possiamo avvalerci e il marchio dell’Associazione “Pane di Lariano” garantiscono ai consumatori le genuinità del prodotto e la correttezza dei produttori. L’Expo ha riconosciuto questo impegno consentendo al nostro pane di avere, finalmente, il palcoscenico che merita”.

Ufficio stampa

Associazione Pane di Lariano

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