Frascati, la “Partita del Cuore” tra i richiedenti asilo del centro di Vermicino e amministratori e dipendenti del Comune

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ATTUALITA’ – Una “Partita del Cuore” per la Città di Frascati. Si potrebbe definire così l’incontro che sabato 14 marzo a partire dalle 9,30 allo stadio comunale dell’8 Settembre vedrà scendere in campo una selezione di amministratori e di dipendenti comunali per una partita amichevole contro una selezione formata dai giovani rifugiati del Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo (CARA) di Vermicino. Si tratta di un evento voluto espressamente dall’Amministrazione Comunale di Frascati, per sottolineare l’ottimo rapporto che la Città ha instaurato con i 60 ragazzi accolti nel Centro, tutti provenienti dall’Africa centrale sub sahariana: 45 dal Mali, 14 dal Senegal e 1 dalla Guinea.

Tutte persone che sono state costrette a scappare dal proprio paese di origine per fondati timori di persecuzione a causa di razza, religione, nazionalità, gruppo sociale di appartenenza, opinioni politiche. In questi mesi hanno dimostrato di sapersi e di volersi integrare con la comunità frascatana. Frequentano il CTP, studiano l’italiano e non hanno mai creato problemi ai residenti. La partita che è stata organizzata dall’Amministrazione comunale vuole appunto essere una festa del’integrazione. La gara sarà amichevole, ma vedrà scendere in campo due squadre ben preparate. Soprattutto parte degli ospiti africani, che in questi mesi si sono allenati gratuitamente, grazie alla disponibilità di Michele Gregoraci, Presidente dell’ASD Filippide Runners, che non ha esitato a mettersi a loro disposizione.

 «È stato un gesto di grande umanità e di disponibilità, perché è andato incontro alle esigenze di questi ragazzi che hanno avuto la possibilità di distrarsi, di praticare sport e soprattutto di integrarsi con altri coetanei e ringraziamo per questo Michele Gregoraci – dichiarano l’Assessore alle Politiche Sociali Matteo Filipponi e la Delegata allo Sport Miriam Trobbiani -. siamo infatti convinti che lo sport sia un formidabile collante in grado di abbattere i pregiudizi di razza, di religione e di cultura e consenta alle persone di avvicinarsi, di confrontarsi e di capirsi».

«La mia esperienza con i ragazzi del Centro di Accoglienza di Vermicino finora è stata bellissima – dichiara Michele Gregoraci, Presidente della ASD Filippide Runners -. All’inizio ci siamo allenati sul campo di Vermicino. Poi siamo passati ad allenarci su uno dei prati di Tor Vergata, la sera per te volte la settimana, eseguendo le tecniche di base: corsa, velocità, corsa ad ostacoli, etc… Il tempo che passo con loro trascorre veloce nel divertimento e nell’applicazione. Devo dire che è un’esperienza molto importante che lascerà a tutti noi messaggi positivi».

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