SPORT – Il Modo volley de’ Settesoli si aggrappa alla speranza nelle ultime sette giornate di campionato. Riuscire a salvarsi, per la serie B2 femminile di coach Alessandro Nulli Moroni, sarebbe davvero un’impresa considerando che il distacco dal Ladispoli e dal Palau è tornato a dieci punti e che la quota salvezza, quest’anno, si è alzata vertiginosamente. «Non siamo nemmeno fortunati coi risultati delle altre – dice il team manager Gianluca Arcangeli -, ma una cosa è certa: finchè la matematica non ci condanna lotteremo fino all’ultimo e non molleremo nulla. Sapevamo che sarebbe stata una stagione dura considerando l’organico molto giovane che abbiamo allestito, l’inserimento a metà stagione di due atlete esperte come Toti e Giombini è stato fatto proprio per aggiungere esperienza al nostro gruppo.
La società, comunque, non ha mai messo pressione alle ragazze e allo staff tecnico e ora cercheremo di concludere la stagione nella maniera migliore, poi tracceremo il bilancio e vedremo dove saremo arrivati». Nell’ultimo turno la sfida “impossibile” col Cagliari si è rivelata tale: le sarde prime in classifica (e ormai proiettate verso il salto di categoria) si sono imposte per 3-0. «Già la sfida era molto complicata – commenta Arcangeli -, poi abbiamo avuto anche qualche problema di formazione e quindi Cagliari ha fatto sua la gara, dimostrando di essere una squadra forte, ma a tratti adeguandosi a qualche nostro errore di troppo».
La gara svolta per la Modo volley de’ Settesoli potrebbe essere quella di sabato prossimo proprio sul campo del Ladispoli. «All’andata ce la giocammo senza riuscire a ottenere punti, stavolta proveremo a farli perché vincere vorrebbe dire tenere aperta la speranza. Le avversarie vengono da una vittoria piuttosto sorprendente sul campo del Fondi e quindi saranno molto cariche, ma troveranno una Modo volley agguerrita. Sarebbe bastato aver fatto qualche punto in più nel girone d’andata – conclude Arcangeli – per avere delle concrete chance di salvezza, ma ora la situazione è questa e dobbiamo cercare di dare il massimo fino alla fine».