La Polizia di Stato ha eseguito, nelle prime ore di questa mattina, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Roma nei confronti di otto persone appartenenti al clan malavitoso dei Casamonica operanti nella capitale con ramificazioni criminali nei territori di Nettuno, Genzano, Lanuvio e Cerveteri.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile sono durate circa due anni ed hanno permesso di documentare lo spessore criminale degli arrestati che hanno, in pochissimo tempo, sono riusciti a mettere sotto ricatto noti imprenditori commerciali della capitale in un vorticoso giro di prestiti usurari (con interessi elevatissimi) che venivano concessi attraverso la vendita simulata a compiacenti acquirenti, segnalati dal clan, di macchine, gioielli, orologi di pregio a fronte del rilascio di effetti cambiari da parte della vittima e, successivamente, riacquistati dal clan con il pretesto di “scalare” il debito pregresso.
Contestualmente all’esecuzione delle misure cautelari in carcere sono state eseguite, con l’ausilio di consulenti tecnici nominati dalla locale Procura della Repubblica, circa 20 perquisizioni nei confronti di indagati e sedi legali di aziende riferibili al clan Casamonica nel territorio della Provincia di Roma.