CRONACA – Il servizio di mensa della scuola materna di Piazza Aldo Moro sarà sospeso dal primo giorno di rientro dalle vacanze pasquali. Lo ha deciso il dirigente scolastico e provvederà a mettere in pratica questo “ultimatum” posto al Comune di Latina, se i locali della mensa non saranno messi in sicurezza. La situazione strutturale tuttora impedisce ai bambini, infatti, l’accesso agli idonei locali ed i pasti continuano ad essere serviti nelle aule dove si svolgono le lezioni. Nella scuola anche i carabinieri del Nas, chiamati da alcuni genitori, per verificare le condizioni in cui i pasti venivano serviti.
“È scandaloso – ha affermato Nicoletta Zuliani, consigliera comunale del Partito Democratico – che dopo settimane, per le lentezze e l’incapacità dell’amministrazione del sindaco Giovanni Di Giorgi, i bambini siano ancora relegati a mangiare nelle classi. Questo non comporta soltanto una questione di igiene, ma anche altri problemi: le monoporzioni nominative che vengono servite oggi, per esempio, hanno un costo maggiore rispetto al classico servizio mensa e siccome il Comune non paga un extra alla ditta appaltatrice, quest’ultima ha eliminato il personale refettore che assisteva ai pasti ed oggi sono le collaboratrici scolastiche a dover sopperire a questo compito, senza però essere in possesso di tutti i presìdi necessari allo scopo. C’è un ulteriore aspetto da considerare: le famiglie sarebbero messe gravemente in difficoltà dalla sospensione del servizio mensa: davvero il sindaco vuole arrivare a questo?”.