POLITICA – Nonostante i trascorsi interventi di manutenzione, la pavimentazione stradale in sampietrini nel tratto centrale di Corso della Repubblica già da tempo presenta consistenti danni. In più punti, infatti, i cunei si sono distaccati dal fondo costituendo non solo disagio per le vetture in transito ma anche situazione di pericolo per ciclisti, motociclisti e pedoni che si trovano nelle immediate vicinanze.
Per ristabilire una prima situazione di sicurezza, è stato steso uno strato di manto bituminoso ma ciò, ovviamente, non ha risolto i seri problemi strutturali all’origine tantomeno ha restituito il giusto decoro urbano al corso centrale di una cittadina come Cisterna di Latina. Per questo, in occasione del programma di sviluppo urbano locale (PLUS) per la riqualificazione ciclopedonale all’interno della cosiddetta “area target” entro cui ricade Corso della Repubblica, è stato previsto un consistente intervento di rifacimento e manutenzione. Sarà vietato circolare e sostare nel tratto compreso dall’intersezione di via Fratelli Rossini all’intersezione di Largo Risorgimento.
Il divieto sarà in vigore fino al 16 aprile, cioè quattro settimane, il tempo necessario per le operazioni di rimozione e rifacimento del tratto centrale del Corso, esattamente quello che collega le tre piazze: Piazza XIX Marzo, piazza Saffi, piazza Amedeo di Savoia. Nel tratto interessato verrà ricostruito il fondo e verranno sostituiti gli attuali sampietrini pedonali da 5 centimetri di profondità, con quelli di tipo carrabile delle dimensioni di cm 12 x 12 x 14. Oltre all’adozione di tutte le tecniche ritenute necessarie ad assicurare la durata e l’efficacia dell’intervento senza che tra qualche anno si ripresenti, nuovamente, il problematico distacco dei sampietrini.
Proprio per scongiurare un futuro intervento di manutenzione straordinaria, pertanto, si è resa necessaria la decisione della totale chiusura della strada affinché l’intervento possa avvenire “a corpo unico” garantendo maggiore successo e durata nel tempo. Fermo restando quanto disposto dall’ordinanza di regolamentazione della viabilità, previa richiesta e successiva autorizzazione da parte del Comando di Polizia Locale, è consentito l’ingresso nelle aree di cantiere – ove possibile – per le operazioni di scarico/carico merci oppure per situazioni di soccorso.