CULTURA – Prenderà il via venerdì primo maggio “Petali di Primavera”, manifestazione realizzata dal Comune di Genzano di Roma in collaborazione con la Fondazione Terre Latine. Non una semplice esposizione floreale, ma una vera e propria kermesse dedicata all’arte del giardino, non inteso solo come tecnica del fare il giardino, quanto piuttosto come modo per vivere il giardino e il rapporto millenario dell’uomo con la natura che lo circonda. Un evento multisensoriale dunque, che offre un percorso di emozioni e di sensazioni, che dal giardino romantico ottocentesco ci accompagnano fino ai giorni nostri per un ritrovato contatto con la natura.
La manifestazione, giunta alla sua quarta edizione, avrà luogo all’interno del Parco Sforza Cesarini, giardino all’inglese realizzato nel 1840 – un unicum nel territorio dei Castelli Romani – che da Genzano si protende lungo le pendici del lago di Nemi offrendo uno splendido panorama. “Petali di primavera” è un evento dedicato principalmente al florovivaismo e alla cultura del verde, ma è anche enogastronomia, arte e vita all’aria aperta per tutti. Per i bambini diverse le attività a loro rivolte: tra le novità di questa edizione quella che vedrà impegnati i più piccoli, in qualità di giardinieri per un giorno, nella piantumazione di alberi e arbusti. Ci saranno inoltre il laboratorio di riciclo creativo, il laboratorio aquiloni, dove verrà loro insegnato a costruirli e farli volare, e il laboratorio scacchistico, con vari giochi a tema come ad esempio scacchi, oca scacchi, saccoku, scacchi mistica e scacchi memory.
Anche per gli adulti numerose le proposte: dal laboratorio scacchistico, con una simultanea di scacchi e un torneo semilampo, alle visite guidate al Parco e al Palazzo Sforza Cesarini. Per gli amanti della bicicletta l’associazione Team Civita bike si occuperà della passeggiata notturna, una pedalata in bici che si snoderà tra il Parco Sforza Cesarini di Genzano e Nemi attraversando il lago. Non mancheranno le attività incentrate sul verde: Green practice, un ciclo di conferenze dimostrative riguardanti le erbe eduli, le piante grasse e le rose; la farmacia nell’orto, incontro sulle erbe aromatiche ed i loro benefici nutrizionali e curativi; l’orto solare – a cura di Reseda Onlus, cooperativa impegnata in progetti umanitari per il popolo Saharawi – con il quale verrà dimostrato come funziona un orto ad energia fotovoltaica.
Sempre sul fotovoltaico e sulle energie rinnovabili Sigeim proporrà alcune attività che coinvolgeranno bambini, ragazzi e adulti: la lettura del racconto di “Elio alla scoperta del fotovoltaico”, per i più piccoli; il Gioco dell’energia, una sorta di gioco dell’oca per sensibilizzare i ragazzi sulle energie rinnovabili; l’incontro sulla bolletta per capire e imparare a risparmiare, rivolto invece agli adulti. In loco sarà anche possibile eseguire il test drive delle bici elettriche e verrà inoltre spiegato come possono essere caricate le batterie mediante mini impianti fotovoltaici.
Spazio anche alle mamme e ai loro bebè: oltre alle aree di relax, cambio e pappa, l’associazione Babywearing Italia permetterà di compiere la fasceggiata, una passeggiata nel Parco con i bimbi in fascia. L’estemporanea di pittura, Pennelli di Primavera, vedrà impegnate in questa edizione le categorie amatoriale e i giovani; il concorso si svolgerà nell’arco di due giorni, mentre la premiazione di entrambe le categorie partecipanti avverrà nel pomeriggio di domenica.
La manifestazione sarà allietata anche dalla musica con i Percorsi di verdemusica e gli Itinerari sonori, melodie en plein air all’interno del Parco. Anche quest’anno ci saranno poi proposte gastronomiche di qualità in linea con la manifestazione, per tutti quelli che vorranno vivere un’esperienza che esalti il corpo e l’anima. I visitatori avranno modo di degustare i tanti prodotti locali a Km 0.
Ad arricchire il calendario degli eventi, le importanti mostre ospitate all’interno di Palazzo Sforza Cesarini: la personale di Nazzareno Flenghi, “RamificAzioni arabeschi lignei”; gli alunni del Liceo Artistico di Pomezia/Anzio parteciperanno esponendo, e vendendo, le loro opere pittoriche, fotografiche, scultoree e manufatti in tessuto e metallo oltre ad eseguire ritratti pittorici e fotografici su commissione; la mostra fotografica a cura del Gruppo Fotografico Genzano, un viaggio per immagini alla scoperta di come la nostra società vive i monumenti – e le testimonianze del passato – nella quotidianità; “Mythos, dalla Grecia Al Nemus” sulla trasmigrazione dei miti, che dalla Grecia attraverso la Magna Grecia approdarono al Lago di Nemi, il tutto accompagnato da un’installazione multimediale di Willy Becherelli; infine “Uomini e donne illustri di casa Sforza. La collezione di ritratti”, dove, attraverso oltre ottanta dipinti, sarà possibile prendere visione delle personalità più rappresentative del nobile casato degli Sforza imparentatosi – sul finire del Seicento – con i Cesarini, famiglia promotrice di importanti interventi urbanistici a Genzano.