SPORT – Rivoluzione al Colle di Fuori. La squadra che milita in Prima categoria ha visto quasi totalmente rinnovato il suo organigramma negli ultimi giorni. Il nuovo presidente è Antonio De Martino che sarà affiancato dal presidente onorario Roberto Di Stefano, dal vice presidente Daniele D’Innocenti, dal direttore generale Marco D’Ulizia, dal direttore sportivo Giampiero D’Innocenti e dal direttore tecnico Mario Luzzi. Completano il quadro il dirigente accompagnatore e addetto al ricevimento Lino Trombia, il segretario e addetto ai rapporti con la stampa Natale Giovannetti, il collaboratore e addetto al campo Alessandro Giordani e poi per la parte più squisitamente tecnica ci saranno mister Domenico Tripodi e l’allenatore dei portieri Fabio Giovanatti.
«C’è tanto entusiasmo nel nuovo gruppo dirigenziale – dice D’Ulizia che ha giocato un ruolo fondamentale nell’ingresso della nuova proprietà -, si tratta di persone perbene e genuine e non mi sono sentito di lasciarle sole in questa avventura. Sono stato presidente del La Vetrice (squadra di San Cesareo, ndr) per oltre dieci anni vincendo un campionato di Terza e uno di Seconda categoria, non accettando compromessi con i giocatori nemmeno quando eravamo primi in classifica in Prima categoria. L’ambiente di Colle di Fuori o cresce… o cresce: noi vogliamo lavorare per andare in Promozione e per farlo siamo stati affiancati da tre sponsor importanti come Autotrasporti Rds, Trans Movie Tour e 3D Telefonia». Le intenzioni della società sono molto serie e a breve verranno forniti i nomi dei nuovi acquisti, intanto D’Ulizia spiega i motivi che hanno portato il club a richiamare Tripodi che in passato aveva già allenato a Colle di Fuori.
«Si tratta di una persona molto seria che sa prendersi le sue responsabilità e poi parliamo di un tecnico affermato che l’anno scorso, non a caso, aveva cominciato in Promozione a Torrenova». Il nuovo gruppo societario ha già fatto qualcosa di concreto. «Stiamo lavorando sul campo di gioco: abbiamo già installato nuove e più confortevoli panchine e qualche intervento è stato effettuato sulla tribuna. Rimane il “cruccio” del fondo che rimarrà anche per quest’anno in terra battuta, ma c’è un dialogo aperto e propositivo con l’Amministrazione e il sindaco Pucci e l’intenzione sarebbe quella di farlo in sintetico in vista della prossima stagione».