POLITICA – La Coldiretti Roma ha presentato alla Commissione Speciale Rifiuti del Comune di Velletri un progetto sostenibile relativo allo smaltimento dei rifiuti attraverso l’utilizzo del compostaggio di comunità. Durante l’incontro, richiesto espressamente dalla Commissione, è stato illustrato in maniera dettagliata il procedimento che consentirebbe, attraverso l’utilizzo di macchine elettromeccaniche, la trasformazione del rifiuto organico in compost di qualità, da smaltire sui terreni agricoli.
«Il progetto nasce dall’esigenza di tutelare le aziende agricole del territorio minacciate dalla creazione di una mega discarica di 2 milioni di metri cubi di rifiuti e dalla realizzazione di un impianto biogas che avrebbero conseguenze disastrose a livello ambientale in un’area agricola di grande pregio – spiega David Granieri, presidente di Coldiretti Roma e Lazio – Spero che oggi sia stato fugato qualsiasi dubbio sulla validità di questa proposta».
«Abbiamo riscontrato un sincero interesse della Commissione per questa tipologia di progetto, già molto diffuso in Europa, che vede coinvolti anche il C.R.A. (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura), l’E.N.E.A e l’Istituto Superiore della Sanità – sottolinea Roberto Scano, direttore di Coldiretti Roma – Enti prestigiosi che certificano anche l’obiettivo di ottenere un compost di qualità che rappresenti una risorsa per gli agricoltori».
Si è discusso delle problematiche inerenti la gestione degli impianti di compostaggio e in particolare della realizzazione di un consorzio di agricoltori, senza fini speculativi, che possa occuparsi direttamente della produzione di compost garantendo alta qualità. Al termine dell’incontro la Coldiretti Roma ha lasciato il materiale tecnico necessario alla Commissione Speciale Rifiuti che, dopo averlo attentamente valutato, convocherà una nuova riunione.