CRONACA – Particolare attenzione viene dedicata in questo momento ai rivenditori di materiale pirotecnico, che, soprattutto in questo periodo estivo colmo di appuntamenti come feste patronali o di intrattenimento, riescono a fare affari d’oro. In virtù di questo e del fatto che i prezzi all’ingrosso attualmente sono convenienti per riempire i magazzini in previsione delle feste natalizie, gli investigatori del Commissariato di Polizia di Albano Laziale hanno proceduto a monitorare più attentamente chi vende questi prodotti.
Proprio durante un controllo effettuato a Lanuvio, in località Campoleone, presso una rivendita al dettaglio, gli agenti hanno rinvenuto nascosti da immondizia e stracci, numerosi scatoloni contenenti le cosiddette bombe artigianali, così pericolose da poter causare gravi danni fisici. A fine controllo sono stati sequestrati materiali esplodenti per circa 50 kg, tra cui anche materiale scaduto e per questo ancor più pericoloso, anche perché custodito sotto alcuni appartamenti abitati.
Il gestore, D.F. di anni 55 residente ad Anzio è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri per detenzione illegale di materiale esplodente ed inosservanza a ordini e prescrizioni dell’Autorità di Polizia.
Concetta Maria Suriana
