CULTURA – In occasione delle giornate europee del patrimonio – i prossimi 19 e 20 settembre – il Sistema Museale Territoriale “Museum Grand Tour” vi guiderà in un vero e proprio viaggio virtuale attraverso i suoi luoghi più belli e suggestivi. Diverse le tappe di questo viaggio – composto da 12 video – tutto da scoprire che permetteranno ai visitatori di conoscere meglio il patrimonio artistico dei Castelli Romani e Prenestini.
Un’iniziativa che si inserisce nel più ampio progetto dal titolo “Museum grand tour 2.0″ linguaggi contemporanei nella fruizione dei musei”, finanziato con i fondi della legge regionale 6/2013, che ha tra gli obiettivi il potenziamento dell’identità del sistema in ambito locale, regionale e nazionale, attraverso la creazione e l’utilizzo di nuove tecnologie e nuovi dispositivi. Il viaggio virtuale è previsto per giovedì 17 settembre a partire dalle ore 10.00 sulla pagina facebook del Sistema dove verranno diffusi i video prodotti e realizzati grazie alla collaborazione di tutti i musei aderenti al Sistema e ai loro direttori che hanno messo a disposizione le loro professionalità. Un tour virtuale in cui però i veri protagonisti saranno gli utenti chiamati infatti a votare – attraverso un semplice like – il museo più social.
“Abbiamo deciso di pubblicare i video del sistema museale e di far partire contemporaneamente un concorso per eleggere il museo più social – spiega il Presidente Giuseppe De Righi – per rendere ancora più divertente e interattiva la visione e soprattutto per ampliare l’universo dei fruitori del patrimonio e del territorio”. Il concorso “il museo più social” inizierà appunto il 17 settembre in concomitanza con la pubblicazione dei video, per votare ci sarà tempo una settimana, il vincitore sarà quello che riceverà il maggior numero di “like”.
Il 18 settembre anche il Sistema Museale aderisce alla giornata in memoria di Khaled Asaad, storico direttore del sito di archeologia di Palmira in Siria, ucciso dai miliziani dell’Isis. L’iniziativa vedrà numerosi musei del territorio laziale, tra i quali anche quelli aderenti al Museumgrandtour, intitolati almeno per il giorno del 18 settembre all’archeologo siriano, ad un mese dal suo barbaro omicidio. Sarà inoltre l’occasione per dare avvio ad una serie di iniziative che stimolino il dibattito e la riflessione su quanto sta accadendo nella regione siriana e rendano onore a Khaled Asaad, morto per impedire la distruzione dell’inestimabile patrimonio archeologico a cui aveva dedicato il lavoro di una vita.