CRONACA – Su richiesta della Prefettura di Roma, gli artificieri dell’Esercito hanno provveduto al disinnesco e al brillamento di una bomba d’aereo americana risalente al secondo conflitto mondiale da 500 lbs (220 kg); le operazioni di bonifica sono state condotte dagli artificieri del 6° Reggimento Genio Pionieri di Roma. L’ordigno era stato rinvenuto presso un cantiere edile ad Albano Laziale, località Cecchina.
L’attività di sgombero, coordinata dalla Prefettura di Roma, è terminata alle ore 10.00 e ha comportato l’evacuazione di circa 3.000 persone residenti nel raggio di 400 metri dal luogo di ritrovamento della bomba. Dopo l’operazione di evacuazione dei residenti è iniziata, da parte del team di artificieri, l’intervento vero e proprio di disattivazione della bomba si è articolato in due fasi; una prima di rimozione delle spolette, a cui è susseguita quella di trasporto in sicurezza per il successivo brillamento in una cava di Ciampino. Le operazioni si sono concluse alle ore 14.50.
L’Esercito, grazie alle esperienze maturate in Italia e all’estero, attraverso le capacità dual-use dei propri reparti Genio, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado d’intervenire nei casi di pubbliche calamità per garantire la sicurezza della collettività, dimostrandosi sempre una risorsa per il Paese.
L’Esercito negli ultimi dieci anni ha svolto oltre 30.000 interventi di bonifica su tutto il territorio nazionale, inoltre l’Esercito è l’unica Forza Armata preposta alla formazione e all’aggiornamento degli artificieri delle Forze Armate e Corpi Armati dello Stato. Il 6° reggimento Genio Pionieri di Roma è una delle 12 unità dell’Esercito preposta per la bonifica dei residuati bellici sul territorio nazionale. In particolare, dall’inizio dell’anno ad oggi gli interventi effettuati dal 6° reggimento Genio
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Esercito Italiano – 6° Reggimento Genio Pionieri