SPORT – La Gioc Cocciano Frascati sale subito sull’ottovolante. La squadra di mister Tiziano Giovannelli vince con un roboante 8-0 la prima gara di Coppa Lazio giocata ieri al Mamilio al cospetto di un Tor de Cenci presentatosi in formazione ampiamente rimaneggiata. «Non era semplice affrontare questa partita a livello mentale, ma siamo riusciti ad avere la giusta concentrazione e a mio modo di vedere il livello dell’avversario non era così deficitario».
Il commento è del bomber classe 1988 Emanuele Romei, che ha cominciato la stagione con grande “ferocia” agonistica: cinquina personale per lui (che si è aggiunta ai rigori di Rocchi e Blasi e al gol di Coppitelli) e numeri complessivi da aggiornare. Ora sono 121 le reti realizzate dal giocatore nelle prime squadre in cui ha giocato e 73 sono i gol con la maglia della Gioc Cocciano Frascati. «E’ inutile negarlo: per un attaccante segnare è sempre un piacere, pure quando succede in allenamento, figurarsi in una partita ufficiale». Con questo largo punteggio, la squadra del presidente Andrea Mari si è guadagnata la possibilità di giocare per due risultati su tre nell’ultimo e decisivo match del triangolare a Ostia contro il Rodolfo Morandi. «Ma se andassimo a giocare puntando al pareggio sarebbe una pessima scelta – dice Romei – e tra l’altro la nostra squadra per mentalità non è capace di fare troppi calcoli.
Comunque vorremmo provare ad andare avanti in Coppa perché il percorso verso l’ultimo atto non è lungo e non dobbiamo negarci questa eventualità». Il campionato inizierà il 4 ottobre prossimo con il match con la sfida interna alla pericolosa Cavese. «Il nostro obiettivo è la salvezza: siamo una neopromossa e dobbiamo capire la categoria anche se la squadra ha diversi elementi di qualità e non ha cambiato molto rispetto allo scorso campionato, mantenendo pure lo stesso allenatore. Le basi per fare bene ci sono, poi sta a noi». Il bomber chiosa dichiarando un obiettivo anche a livello personale. «Mi piacerebbe riuscire ad arrivare a 15 gol in campionato: non sarà facile, ma ci proverò».