CRONACA – I Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone hanno arrestato un romano di 46 anni con l’accusa di detenzione, produzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Singolare la circostanza che ha portato all’arresto dell’uomo: un Carabiniere della Stazione Roma Casalbertone, accompagnando come ogni mattina il figlio nell’istituto comprensivo che frequenta – ubicato in zona Villa Gordiani – ha avvertito l’odore tipico della marijuana.
Dopo aver fatto entrare il figlio in classe e prima di andare in caserma, il militare si è guardato bene attorno scorgendo, aldilà del muro di cinta di una villetta confinante con la scuola, gli inconfondibili ciuffi di cannabis indica. A quel punto, informati i colleghi della Stazione, ha deciso di eseguire una serie di accertamenti sul conto del proprietario dell’abitazione e degli appostamenti per verificare chi fosse, effettivamente, ad accudire le piante.
In breve tempo, i Carabinieri hanno scoperto che il “coltivatore” era proprio il figlio del proprietario della casa. Hanno aspettato che tornasse a casa e dopo averlo trovato con decine di dosi di marijuana in tasca, pronte per essere vendute, sono entrati in casa. Qui la conferma dell’ipotesi investigativa. Nel giardino, che è proprio sotto le finestre della scuola dalle quali ogni giorni i ragazzi si affacciano, tre piante di cannabis indica alte più di 2 metri e mezzo e pronte per la “potatura”. Tutta la droga è stata sequestrata mentre il 46 enne è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
