SPORT – Lucidità e molteplici soluzioni, sono queste le chiavi della vittoria della Virtus Velletri domenica 11 ottobre sul campo del BK Serapo Gaeta per la seconda giornata del campionato di Serie C Silver di Basket. I veliterni infatti hanno disputato una gara con qualche passaggio a vuoto, contro un avversario molto coriaceo, ma sono riusciti a portare a casa la prima vittoria di stagione proprio grazie ad un finale ben gestito e alla capacità di distribuire responsabilità tra i suoi giocatori.
L’avvio di partita è stato molto buono per la Virtus, forse anche grazie a quanto successo al contrario nell’esordio casalingo con il Frascati, con tanti palloni recuperati in difesa e veloci contropiede, soprattutto con il neoarrivato Parisi che riesce a subire anche molti falli. Ma i padroni di casa reagiscono proprio sul finale della prima frazione e in particolare nella seconda, grazie ai canestri di Violo, che chiuderà la gara con 25 punti personali segnando con continuità, e Refini, che invece alternerà momenti positivi a negativi. Nel secondo quarto però è anche il momento di D’Orazio per la Virtus, che però rimane un po’ da solo in attacco con troppa staticità tra i gialloblu. Dopo la pausa lunga le due squadre si sono confrontate sul punto a punto, con continui cambi difensivi per il Serapo che alterna la zona e la uomo per non dare punti di riferimento agli ospiti, che però continuano a segnare dalla lunga distanza.
Stesso destino per Marocco tra i padroni di casa, davvero preciso da 3 punti, ma a quel punto le diverse soluzioni a disposizione di coach Mancini danno i loro frutti. Si alternano così i punti pesanti per la Virtus di D’amico, Filippucci e Garbellini che insieme alla maggiore lucidità di squadra del finale consentono ai veliterni di chiudere avanti sul 75-71. Primi due punti della stagione su un campo davvero difficile come quello di Gaeta per la Virtus Velletri, che reagisce bene allo sfortunato esordio casalingo. Ci sarà comunque modo di rifarsi sabato 17 ottobre, alle 18 alla Polivalente, contro la Tevere BK, formazione romana dal rendimento incerto in questa fase, pur essendo stata sconfitta in casa all’esordio proprio dal BK Serapo Gaeta e quindi teoricamente alla portata della Virtus.
