Nuova Virtus calcio (I cat.), Fortini: «Prima il Tor de’ Cenci, poi in Coppa per la rimonta»

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Matteo Fortini

Matteo Fortini

SPORT – La Nuova Virtus vuole rialzarsi. La squadra dei presidenti Roberto Grossi e Giammario Zoffoli e di quello onorario Enzo Bazzucchi si giocherà molto nelle prossime due partite ravvicinate. Domenica al “Ferraris” di Santa Maria delle Mole arriverà il Tor de’ Cenci ancora fermo a quota zero punti, poi mercoledì (ancora in casa) ci sarà il ritorno degli ottavi di finale di Coppa Lazio contro i pontini del Calcio Vodice. «Pensiamo ad una gara per volta – ammonisce il difensore esterno Matteo Fortini che il prossimo 28 novembre spegnerà 22 candeline – Sicuramente non ci faremo condizionare dal pensiero della Coppa, competizione a cui comunque teniamo moltissimo.

Anzi, per quanto il k.o. per 2-0 della sfida d’andata ci metta in una condizione complicata, sono convinto che possiamo ribaltare il risultato e passare il turno perché all’andata, nonostante le molte defezioni che avevamo anche a causa del match infrasettimanale, non mi sembrò così grande la differenza tra noi e loro». Prima, come detto, ci sarà il quinto turno di campionato contro una squadra che pare in difficoltà. «Al di là dell’avversario, noi siamo vogliosi di riscattare la sconfitta subita domenica scorsa sul campo dell’Atletico Garbatella (1-2, ndr). E’ vero che siamo una neopromossa e che il primo obiettivo dev’essere la permanenza in categoria, ma è anche vero che all’interno del gruppo siamo tutti convinti che giocando al massimo si possa ambire a qualcosa in più».

Il difensore fa un passo indietro e torna a parlare del match perso coi capitolini nell’ultima di campionato. «Nel primo tempo forse loro hanno spinto un po’ di più, ma anche noi abbiamo avuto delle buone occasioni per passare in vantaggio senza riuscirci. A inizio ripresa l’arbitro ha assegnato ai padroni di casa un rigore molto generoso che ha cambiato il verso della gara, poi su un nostro errore è arrivato il 2-0. La punizione di Federici ci ha rimesso in partita a dieci minuti dalla fine e pur creando qualche pericolo non siamo riusciti a evitare la prima sconfitta in campionato. Ecco perché domenica saremo carichi per il riscatto».

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