CRONACA – Tra il settembre 2010 ed i primi mesi del 2011, alcune aziende operanti nel settore della commercializzazione all’ingrosso di forniture termoidrauliche e di attrezzature per la costruzione e manutenzione di piscine di Velletri e dintorni, furono oggetto di numerose truffe da parte di ignote persone. Il “modus operandi” adottato dai malviventi era quello di pagare i materiali acquistati con assegni provento di altri reati (furti, rapine, ricettazione etc), portando nelle “casse” dei malviventi una somma prossima ai 100.000,00 €.
L’attività investigativa intrapresa dagli Agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Velletri, si è da subito diretta nell’individuare un fattore comune tra tutti gli episodi denunciati. La disamine degli elementi raccolti portava all’individuazione di P.E. di Roma protagonista incolpevole della vicenda, in quanto gli effettivi responsabili ne avevano clonato in toto la sua identità, utilizzando a sua insaputa schede telefoniche a lui intestate.
L’analisi dei riscontri portava all’identificazione degli autori della azioni delittuose perpetrate. Venivano per questo deferiti in stato di libertà T.S. di anni 37, F.A. di anni 35, Z.C. di anni 35 tutti di Roma, mentre nei confronti di C.M. trentottenne di Roma, considerato “il regista” dei fatti di cui sopra, il Tribunale di Velletri su richiesta della Procura della Repubblica di Velletri emetteva Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere che veniva eseguita dagli Agenti nella mattinata odierna.