SPORT – Il Città di Ciampino ne ha vinta un’altra. La squadra dei presidenti Cececotto e Fortuna ha violato anche il non semplice campo di Monte San Giovanni Campano per 2-0 grazie ai sigilli di uno dei tanti giovani interessanti del team ciampinese, D’Avino (classe 1998), e del più esperto Pedrocchi a dieci minuti dalla fine. «Si giocava su un terreno di gioco difficile – dice un altro classe 1998, l’esterno Vlad Moisa –, ma noi abbiamo sempre tenuto in mano il pallino del gioco. Dopo il gol del vantaggio, i padroni di casa hanno provato a spingersi in avanti e su un’occasione Peri è stato molto bravo.
Nel finale è arrivata la rete del 2-0, ma è stato un successo sicuramente sudato perché la gara è stata tirata fino all’ultimo». Il Città di Ciampino ha mantenuto la vetta della classifica con due punti di vantaggio sulla Vis Artena e alle spalle delle due battistrada si è creata una piccola “crepa”. «Abbiamo dimostrato di fare sul serio – spiega Moisa -, ma non vogliamo porci obiettivi a lunga scadenza. Pensiamo partita dopo partita e vedremo dove saremo tra qualche settimana». E il prossimo impegno sarà già mercoledì: si gioca l’andata degli ottavi di finale di Coppa contro il Lido dei Pini al Superga. «Personalmente di loro so poco, ma per noi sarà una gara molto importante: giochiamo in casa e abbiamo l’ambizione di qualificarci ai quarti di finale perché anche la Coppa è un obiettivo».
L’esterno (difensivo o di centrocampo, senza grosse differenze vista la capacità di corsa e la maturità tattica) sta superando a pieni voti l’esame del primo anno di Eccellenza. «All’inizio ho avuto qualche difficoltà ad adattarmi ai ritmi di questo campionato che è comunque molto difficile. Ho sentito sempre la fiducia dello staff tecnico e della società, poi qui c’è un bel gruppo con tanti giovani molto bravi e giocatori più esperti estremamente disponibili». Come a dire: ci sono le condizioni ideali per rendere al meglio. E infatti il Città di Ciampino sta rispondendo davvero alla grande.