ATTUALITA’ – Sarà un momento di sensibilizzazione importante in una data altrettanto fondamentale, quello organizzato per mercoledì 25 novembre ad Albano dal coordinamento delle Donne per il Cambiamento e da altre realtà locali. L’associazione marinese, attiva in tutto il territorio dei Castelli Romani, ha infatti deciso di prendere parte alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. La ricorrenza, istituita dalle Nazioni unite nel 1999, cade proprio nel giorno in cui, 55 anni fa, nella Repubblica Dominicana, furono torturate e assassinate le tre sorelle Mirabal, oppositrici al regime del sanguinoso dittatore Trujillo.
Donne per il Cambiamento, per l’evento di Albano, non sarà sola. A partecipare saranno infatti anche l’Associazione culturale 8 marzo onlus, l’Associazione Demetra, l’Università popolare delle Scienze psicologiche e sociali Linfa e Se non ora quando di Albano e Castelli Romani. La sensibilizzazione e il ricordo di tutte le donne che, nel passato e nel presente, hanno subito e continuano a subire violenze o discriminazioni di genere, saranno i principi che ispireranno il sit-in albanense. Riflessioni necessarie anche per spronare istituzioni e cittadini a muoversi concretamente in favore di diritti che, molto spesso, vengono ancora negati. L’appuntamento è previsto presso Largo Vittime dei Bombardamenti di Propaganda Fide dalle 17 alle 20.
Oltre alle realtà associative già citate, il coinvolgimento di quest’anno sarà ancora più ampio. Le classi di terza media dell’Istituto comprensivo Primo Levi e di quello di Santa Maria delle Mole, infatti, sono state invitate a partecipare alla Giornata mondiale, portando contributi artistici da esporre durante la manifestazione di Albano. Tale esperienza rientra nelle attività del Comitato quartiere Giovani, riproposte anche quest’anno da Marino Aperta onlus, associazione di volontariato locale. Approfondimento, sensibilizzazione, diritti e consapevolezza saranno anche qui le parole-chiave per rendere partecipi ragazze e ragazzi in argomenti di assoluto rilievo, in un’età delicata e di transizione come quella in cui si frequentano le scuole medie. La preparazione alla Giornata internazionale del 25 novembre, infatti, è stata curata anche attraverso due incontri, previsti per il 10 e il 17 novembre, a cura della dottoressa Verdelocco, educatrice e operatrice allo Sportello Donna dell’Ospedale San Camillo di Roma.
Lorenzo Mattia Nespoli