Vis Artena calcio (Eccell), Adinolfi: «La classifica? Guardiamo in casa nostra»

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +
Manuel Adinolfi

Manuel Adinolfi

SPORT – La Vis Artena ha ripreso a correre. L’incidente di Lido dei Pini è stato messo alle spalle dalla squadra di mister Mirko Granieri che ha piegato con un netto 3-0 interno il Palestrina, anche se il match non è stato così semplice. «Nel primo tempo – spiega il giovane numero uno della Vis Artena Manuel Adinolfi – gli ospiti hanno provato a mettere in difficoltà, dimostrando di essere una buona squadra. Noi siamo andati in vantaggio comunque con Romaggioli, poi a fine primo tempo il gol di Scacchetti ci ha regalato tranquillità.

Nel secondo tempo abbiamo gestito bene il risultato e nel finale è arrivato il gol del 3-0 di Mario Monaco di Monaco». Il Città di Ciampino rimane sempre davanti e questo potrebbe creare qualche nervosismo in casa Vis Artena. «Assolutamente, la classifica in questo momento la guardiamo poco. Pensiamo solamente a fare bene noi e a guardare in casa nostra, poi si vedrà a fine campionato dove saremo arrivati». Nonostante i soli 19 anni, Adinolfi è già un “veterano” del campionato di Eccellenza avendola giocata con le casacche del Real Pomezia e del Lariano nelle ultime due stagioni. «Ma questa è un’annata diversa perché sono in un club che punta a stare ai vertici della classifica anche se io vado in campo tranquillo come sempre. Devo dire, però, che grazie al lavoro fatto assieme al preparatore dei portieri Massimo Valloni mi sto accorgendo di essere migliorato molto e inoltre sento forte la fiducia di mister Granieri che mi ha voluto in estate.

Quando è arrivata la proposta del presidente Matrigiani non ci ho pensato un attimo ed è stata la scelta giusta: qui ad Artena non ci manca nulla e vogliamo ripagare la società facendo un campionato di vertice». Tornando a parlare di campo, Adinolfi si prepara alla delicata sfida che attende la Vis Artena ad Arce. «Giocheremo su un campo non semplice anche a livello di fondo, sappiamo che sarà un’altra battaglia perché l’Arce non è un avversario da sottovalutare».

Condividi.

Non è possibile commentare.