SPORT – L’Albalonga è finalmente tornata alla vittoria. Dopo cinque sconfitte consecutive, gli uomini di mister Gagliarducci hanno battuto con un rotondo 3-0 la capolista Arzachena. Decisiva la doppietta di uno straordinario Marinaro e la rete del “punto esclamativo” firmata da un Corsetti in grande spolvero. In realtà tutta la squadra castellana ha sfoderato una splendida prestazione, compreso il pacchetto difensivo come sempre guidato impeccabilmente da capitan Manuel Panini. E’ l’esperto difensore classe 1983 ad analizzare il match coi sardi.
«Una vittoria che vale doppio – esordisce – perché di fronte c’era la prima in classifica e perché noi venivamo da un momento negativo soprattutto a livello di risultato, perché le prestazioni non sono mai venute meno. Tra l’altro stavolta non abbiamo subito strane decisioni arbitrali a sfavore che avevano un po’ penalizzato le nostre gare ultimamente e comunque tutto è girato al meglio. Se l’Arzachena mi ha deluso? Io credo che loro siano una squadra più o meno sul livello della nostra, con buone qualità, ma probabilmente non da primo posto. Comunque ieri è stata soprattutto l’Albalonga a determinare il risultato». Panini è diventato in poco tempo uno dei pilastri del team castellano. «Dovevo calarmi in questa nuova realtà, differente dalle piazze che ho frequentato nel corso della mia carriera.
Il mio inserimento, comunque, non è stato complicato anche perché qui c’è una società che ti fa lavorare tranquillamente, un mister che ti stimola continuamente e un bel gruppo. La fascia di capitano? E’ stata una scelta di tutte le componenti, dalla società, al mister e alla squadra: io l’ho fatto spesso in carriera, ma non nego che questa fiducia mi abbia certamente fatto piacere». L’ultima gara dell’anno solare per la prima squadra dell’Albalonga sarà il sempre caldo derby col Cynthia da giocare in casa genzanese. «Un’altra gara difficile, ma senza voler sembrare presuntuoso, sottolineo che questa Albalonga se si esprime ai massimi livelli non deve avere paura di nessuno. Ci auguriamo di poter chiudere l’anno in bellezza».