POLITICA – Un accordo atteso e importante, quello sottoscritto immediatamente prima di Natale tra sindacati e Comune di Ciampino. Al centro del contratto decentrato 2015, il salario accessorio dei dipendenti, con lo sblocco dei fondi e il loro utilizzo finalizzato a sviluppare nuovi progetti utili alla cittadinanza. La mancata intesa su questo patto aveva portato, agli inizi di dicembre, all’agitazione degli impiegati comunali, indetta nello specifico dalla Cisl Fp. Da maggio 2015 se ne attendeva l’approvazione, con le maggiori sigle sindacali già sul piede di guerra proprio per le lungaggini divenute, secondo i rappresentanti, inaccettabili.
L’accordo rappresenta ora un passo importante, anche se non ha coinvolto unitariamente tutti i sindacati. Cgil, Cisl e parte della Rsu hanno infatti siglato il contratto con l’Amministrazione, mentre Uil e gli altri componenti Rsu hanno preso le distanze. Soddisfatto il Sindaco Terzulli e l’Assessore alle risorse economiche Savi.
Il Primo cittadino, nello specifico, ha descritto il patto come una grande opportunità per Ciampino, definendo l’accordo «estremamente vantaggioso sia per l’Amministrazione che per i dipendenti». «A Ciampino – ha detto ancora Terzulli – siamo riusciti a sbloccare, dopo sei anni, le progressioni orizzontali, e a erogare oltre 250mila euro per i progetti di produttività. Questo significa fondi a disposizione per la Polizia locale, l’attivazione dello Sportello unico al cittadino, il potenziamento dei servizi cimiteriali e un importante piano di efficientamento delle spese dell’Ente».
«Esprimo soddisfazione per la firma di questo accordo – ha fatto eco al Sindaco l’Assessore Savi -, pur se non arriva nei tempi auspicati. Esprimo rammarico per la mancata firma della terza sigla sindacale e per quella solo parziale dei componentiRsu. Voglio sottolineare – ha proseguito – che il fondo 2015 ha visto una verifica in autotutela dei fondi degli ultimi dieci anni. Il prossimo obiettivo – ha concluso l’Assessore – è quello di avviare immediatamente i progetti e la trattativa per il contratto 2016, al fine di approvarlo entro i primi mesi dell’anno».
Lorenzo Mattia Nespoli
