Ciampino, sequestrato per inquinamento un deposito giudiziario

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CRONACA – I carabinieri di Castelgandolfo, assieme ai colleghi del Noe, (Comando carabinieri Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare) hanno posto sotto sequestro a Ciampino una grossa area di circa tremila metri quadrati, tra Santa Maria delle Mole, l’aeroporto. Il sito adibito da molti anni ad autodemolizione di auto e deposito giudiziario, non rispettava le prescrizioni di tutela e sicurezza ambientale.

Durante il blitz hanno trovato di tutto, auto vecchie non demolite, sottosuolo inquinato dalle sostanze oleose dei motori delle macchine, rifiuti pericolosi accatastati e mai smaltiti, batterie esauste, pezzi di carrozzeria, mancanza delle sacche e dei contenitori per lo smaltimento dei rifiuti speciali. Il sito, che era a cielo aperto e visibile dall’esterno mancava anche delle più elementari coperture e barriere di sicurezza. Il titolare, un uomo di 63 anni è stato denunciato per inquinamento ambientale.

Sono state anche avviate le pratiche per la revoca della licenza di deposito giudiziario. I controlli agli autodemolitori e ai depositi giudiziari disposti dalla Compagnia di Castelgandolfo continueranno anche nei prossimi giorni su tutto il territorio che comprende tutta la zona del versante sud di via Appia, via Nettunense, via dei Laghi e via Ardeatina per un totale di 4 comuni, Albano, Castelgandolfo, Ciampino e Marino e le relative frazioni. Disposti anche controlli nei cantieri edili per la sicurezza sul luogo di lavoro e contro il lavoro nero.

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