SPORT – Il Pescara Pallanuoto conferma le aspettative della vigilia e passa a Velletri con il risultato di 11-8. Ma lo fa non senza soffrire vista la caparbietà e l’ottima preparazione della squadra di casa di mister Di Zazzo. Anzi, se si va ad analizzare bene il tabellino di gara, è facile rendersi conto che è stato solo il primo tempo ad essere d’appannaggio delle adriatiche che hanno forse saputo approfittare della tensione ed emozione che avevano in corpo le atlete veliterne, la maggior parte di loro all’esordio assoluto da protagoniste in Serie A2.
In un impianto tirato a lucido dallo staff dirigenziale di F&D Fortitudo con: palloncini, musica e l’amata mascotte, a dimostrazione di quanto il team gialloblù stia investendo per creare un ambiente che possa far innamorare sempre più ragazze di questo strepitoso sport quale è la pallanuoto, il Pescara ha approfittato dell’approccio contratto del 7 titolare messo in acqua da mister Di Zazzo, per chiudere il primo tempo in vantaggio di 4 reti a 1. Reti segnate soprattutto per le disattenzioni delle padroni di casa che hanno lasciato spazio alle bocche da fuoco pescaresi, su tutte Apilongo e Di Claudio. Il resto della gara è stato invece un susseguirsi di batti e ribatti. F&D non ha mai mollato la presa e dopo l’iniziale empasse ha ribattuto colpo su colpo alle sortite offensive delle pescaresi. L’unico rammarico è quello di essere arrivate più volte al -1, in particolare sul 5-6 a 2’42” dalla fine del terzo parziale, senza mai avere la forza di piazzare il break decisivo per il pareggio e per spostare l’inerzia della partita in proprio favore. Di questo va sicuramente dato merito alle ospiti che mai hanno perso la concentrazione e l’obbiettivo della vittoria nonostante un campo caldissimo con almeno 300 persone a sostenere la compagine gialloblù.
Una Ranalli in stato di grazia ha ricacciato le veliterne a -3 con due pregevoli conclusioni dal perimetro sulle quali poco ha potuto fare l’ottima Minopoli, di sicuro la migliore in acqua per la squadra laziale. Per il team del presidente Perillo è comunque un ottimo esordio e la conferma della forza della rosa a disposizione di Di Zazzo. “Abbiamo perso la partita ma abbiamo dimostrato che siamo all’altezza del torneo. Il Pescara è sulla carta la seconda forza del campionato dopo la retrocessa SIS Roma, e perdere in questo modo non può che renderci fiduciosi per il futuro”, è il pensiero di Perillo per l’occasione in panchina da secondo allenatore ques’oggi. “Già domenica prossima potremo verificare quanto di buono visto oggi, nell’incontro che ci vedrà opposti al Volturno, nostra concorrente alla salvezza. Fare punti là sarebbe davvero un’ottima iniezione di fiducia per il proseguo”.
Dello stesso parere è mister Di Zazzo: “Sono contento della prestazione delle ragazze nonostante non abbiamo raccolto punti. Per dirla alla romana – abbiamo retto botta – e questo è importante per l’orgoglio e la consapevolezza dei mezzi delle mie ragazze. Vedremo cosa accadrà domenica prossima”. Degno di nota il così detto 5° tempo che ha coinvolto a fine gara le ragazze di entrambi i team in una merenda a base di pizza offerta da uno dei partner commerciali di F&D H2O, l’antico forno a legna “L’Arte del Pane”.
F&D Fortitudo Domus Pinsa – Pescara Pallanuoto 8 – 11
Parziali: 1-4, 2-2, 3-3, 2-2
F&D Fortitudo Academy: Minopoli, Marinucci, Staffulani, De Marchis 2, Zenobi 1, Rosini, Antonacci M. 2, Clementi, Passaretta, Ercoli 1, Antonacci C., Bagaglini, Mordacchini 2. Tecnico: Di Zazzo Danilo.
Pescara Pallanuoto: Travaglini, Apilongo 5, Vidonis, Invernizi, Ranalli 2, Di Berardino, Giordano, Di Claudio 2, Perna Va., De Vincentiis 1, Colletta 1, Perna Ve., De Petris. Tecnico: Cianfrone Tommaso.
Arbitro: Scillato
Sequenza reti: 0-2, 1-2, 1-5, 3-5, 3-6, 5-6, 5-7, 6-7, 6-9, 7-9, 7-11, 8-11.
