SPORT – La serie B femminile del Basket Frascati torna a vincere. Nel match contro la Ldr, le ragazze di coach Marco Frisciotti hanno vinto 70-61 e hanno “attenuato” la delusione per le tre sconfitte consecutive precedenti. «La squadra, per la prima volta, ha mostrato un passo in avanti importante a livello di collettivo. Nel primo quarto abbiamo un po’ sofferto difensivamente tanto da prendere 22 punti e chiudendo comunque in parità il parziale. Poi le cose sono migliorate in difesa e abbiamo allungato nel punteggio anche se Ldr, squadra di bassa classifica che gioca su un campo abbastanza particolare, non ha mollato fino alla fine».
Nel finale, una grande paura per tutti. «Una giocatrice avversaria, Ilaria Foco, ha accusato un malore perdendo i sensi: sono stati attimi lunghissimi, poi la ragazza è stata portata in ospedale. A lei va il nostro più grande in bocca al lupo». Il tecnico prova a spiegare le tre sconfitte consecutive che hanno contributo a peggiorare la buona classifica frascatana. «Purtroppo, come già avvenuto nel girone d’andata, abbiamo dimostrato di “soffrire” le gare contro le squadre di pari livello. Probabilmente non riusciamo ad esprimerci di squadra in quelle occasioni ed è lì che dobbiamo migliorare. Poi l’ultima gara della serie l’abbiamo persa con San Raffaele anche per un metro arbitrale non proprio congruo, subendo l’aggressività delle avversarie». C’è un aspetto che conforta il tecnico della serie B femminile tuscolana.
«Il destino rimane nelle nostre mani, nel senso che abbiamo ancora gli scontri diretti con Athena e Gialloblu tra le mura amiche. Con queste squadre e con San Raffaele ci giocheremo l’unico posto rimasto ancora per i play off, visto che le prime due hanno un vantaggio abbastanza importante da gestire in questa seconda parte di stagione». Nel prossimo turno il Basket Frascati femminile sarà impegnato in casa contro Pallacanestro Roma. «Un avversario di bassa classifica: al di là del rispetto che si deve a tutti, non sono ammessi errori. I due punti di sabato prossimo sono fondamentali».