SPORT – Il Colle di Fuori ha infilato la seconda vittoria consecutiva tornando a vincere tra le mura amiche a più di un mese di distanza dal “rumoroso” successo sulla capolista Atletico Morena. Il 2-1 al Certosa ha permesso ai ragazzi del presidente Antonio Di Martino di dare continuità al bel successo di Torbellamonaca della settimana precedente e di arrampicarsi all’ottavo posto in classifica. «Non è stata una gara facile – dice l’esterno offensivo classe 1991 Stefano Provaroni – perché il Certosa ha dimostrato di essere una squadra valida.
Il primo tempo ha visto occasioni da una parte e dall’altra: al nostro vantaggio firmato da Halauca ha risposto poco dopo la squadra ospite col gol dell’1-1. Poi nella ripresa siamo rimasti in dieci per l’espulsione di Fatello, ma siamo comunque passati in vantaggio attorno al quarto d’ora con il mio gol su una spizzata di Halauca in seguito a un calcio piazzato, poi siamo riusciti a reggere bene al tentativo di nuova rimonta avversaria». Tre punti importanti e tre gol nelle ultime quattro partite per Provaroni. «Ho segnato sempre in casa, è ora di cominciare a farne anche in trasferta» sorride l’esterno d’attacco. E il calendario gli offre subito la possibilità giusta.
«Domenica giocheremo sul campo della Fortitudo, squadra che ci precede di un punto: anche se non c’ero all’andata, immagino che ci aspetti una partita complicata». Provaroni è arrivato nel gruppo di mister Tripodi a stagione in corso. «All’inizio dell’anno giocavo in Promozione, a Guidonia. Poi assieme al mio compagno di squadra Pitocchi abbiamo avuto questa opportunità e abbiamo pensato che fosse utile fare questa esperienza. Ho avuto subito un buon impatto con mister Tripodi, un allenatore che mette tutto se stesso in questa avventura, e poi ho trovato un club che ti fa stare bene». Sugli obiettivi del finale di stagione, Provaroni è abbastanza chiaro. «Inutile fare tabelle o fissare eventuali piazzamenti conclusivi: dobbiamo cercare di fare più punti possibili e poi alla fine tireremo le somme».