SPORT – La F&D Fortitudo Nuoto Domus Pinsa torna nel buio dall’insolita trasferta del Lunedì a Civitavecchia. Una partita che è nata storta e che è finita peggio. Per via di altra manifestazione inserita nell’impianto di casa delle tirreniche, la gara che dapprima era stata posticipata alle ore 14.00 di Domenica, è stata nuovamente modificata per l’indisponibilità delle padroni di casa a Lunedì sera alle 20.30. Un orario e una data sicuramente insoliti per una partita di pallanuoto di Serie A2 femminile che, purtroppo, non fanno altro che continuare a reprimere uno sport che, già di per se, fatica ad uscire dal suo guscio.
Tralasciando quindi la cronaca di una piccola polemica nei confronti delle istituzioni che dovrebbero tutelare sulla regolarità della campionato, non ci si può certo essere soddisfatti per l’epilogo finale della gara che ha visto la squadra di Di Zazzo perdere con un largo scarto una partita dove, tutta questa grande differenza tra le due squadre non si è vista. Brava, molto brava la Coser a concretizzare le occasioni create e in parte concesse dalla compagine veliterna; brutta, davvero brutta la F&D Fortitudo, che ha si creato tanto, per poi sprecare per imprecisione, mancanza di concentrazione e forse un pizzico di presunzione di troppo.
Tutto da rifare dunque per Minopoli e compagne che rimangono inchiodate a quota 3 punti e vedono già il prossimo incontro casalingo con lo Sporting Flegreo come un importantissimo scoglio da superare a tutti i costi per riemergere da una classifica che potrebbe farsi pesante. Certo, non tutto è stato da buttare della partita con le tirreniche. Zenobi e Antonacci M. hanno giocato una buona gara. Le altre hanno fatto vedere di essere all’altezza della competizione. Ma per portare a casa i punti questo non basta. Nel corso della partita, che sarà trasmessa oggi Martedì 16 Febbraio alle 22.30 su Mecenate TV, canale 815 del digitale terrestre, si sono contate almeno 11 chiarissime palle gol per le ospiti che non sono state concretizzate. E questo nella pallanuoto, ma come anche in tutti gli sport di squadra, alla lunga si paga.
E si paga a caro prezzo. Starà a Di Zazzo sciogliere la matassa e a mettere le sue atlete in condizione di rendere al meglio nelle prossime gare e di capitalizzare al massimo le occasioni che si presenteranno. Il campionato è lungo ma rimanere invischiati nelle zone bassissime della classifica potrebbe incidere e non poco sul morale di una squadra molto giovane e non avvezza a reggere certe pressioni. Nulla è perduto e non va bene fasciare la testa prima di romperla, ma è bene suonare un bel campanello d’allarme e ripartire immediatamente.
COSERNUOTO – F&D Fortitudo Nuoto Domus Pinsa 9-5 (1-1; 4-1; 3-2; 1-1)
Cosernuoto: Fraticelli, Pipponzi, Sartorelli 1, Fanisio, Sciuto, Foschi 1, Mangiola 1, Regoli G., Midio, Rosati 5, Luciani, Coleine 1, Pardi. Tecnico: Cattaneo Fabio
F&D Fortitudo Nuoto Domus Pinsa: Minopoli, Marinucci, Staffulani, De Marchis, Zenobi 3, Rosini, Antonacci M. 1, Clementi, Passaretta, Ercoli 1, Antonacci C., Bagaglini, Mordacchini. Tecnico: Di Zazzo Danilo
Arbitro: sig. Boccia Tommaso