ATTUALITA’ – Nel pomeriggio di oggi, a sorpresa, il Pontefice ha visitato il Centro Italiano di Solidarietà don Mario Picchi di Castelgandolfo. Visita a sorpresa per salutare i ragazzi ospiti e incoraggiare gli operatori per l’ottimo lavoro che fanno a favore di queste persone in difficoltà. Commozione ed incredulità da parte di tutti i presenti alla vista di Papa Francesco da parte di tutti che lo hanno abbracciato salutato , chiesto la sua benedizione e una foto ricordo con lui. Si é intrattenuto con loro un paio di ore.comunità San Carlo di Castelgandolfo, diretta da Don Picchi.
Papa Francesco ha salutato i ragazzi ospitati nella struttura e si è fermato a parlare con gli operatori della comunità per informarsi dell’andamento, per complimentarsi per l’ottimo lavoro di solidarietà che stanno svolgendo e per incoraggiarli a continuare nel loro compito difficile di solidarietà.
I tanti presenti, colti di sorpresa dalla visita, erano tutti visibilmente emozionati e commossi, molti hanno chiesto una benedizione personale e una foto ricordo. Il Papa ha lasciato la struttura dopo un paio di ore.
“Siamo rimasti senza parole – ha affermato Roberto Mineo, presidente del Centro Italiano di Solidarietà – quando abbiamo visto l’auto con il Papa entrare nella struttura dove i nostri ragazzi combattono ogni giorno la loro battaglia per tornare alla vita. Francesco era senza scorta accompagnato soltanto da monsignor Rino Fisichella. Il Papa sembrava a casa sia con gli operatori e i volontari del Centro sia con i tossicodipendenti. Si è intrattenuto a lungo con ciascuno di loro come un padre premuroso ascoltando le loro storie e abbracciandoli a uno a uno. Alcuni ragazzi gli hanno mostrato le foto delle loro famiglie, dei loro figli e il Papa ha avuto per tutti una parola di speranza e una benedizione”.
La visita ai tossicodipendenti del Centro Italiano di Solidarietà rientra nei gesti di carità dei “venerdì della misericordia” che Francesco compie, una volta al mese, durante l’Anno Santo.