ATTUALITA’ – Partirà alle 10:30 da Piazza Togliatti a Santa Maria delle Mole la “passeggiata di liberazione” organizzata dall’Assemblea contro la cementificazione e dal Comitato Ada, Argine Divino Amore. Le due rappresentanze dei cittadini delle frazioni marinesi hanno scelto la data del 25 aprile, festa della Liberazione dal nazifascismo e della Resistenza, per un evento che simbolicamente si pone come obiettivo un’altra liberazione, quella dal cemento.
Su Santa Maria, Frattocchie, e l’area archeologica di Mugilla pende infatti da anni la “spada di Damocle” dell’espansione edilizia selvaggia. Nuovi quartieri, centri commerciali, migliaia di ulteriori abitazioni in una zona dall’alto valore storico e ambientale, a ridosso della via Appia Antica. Questi i progetti avviati e portati avanti durante le precedenti amministrazioni comunali di centrodestra, e non ancora scongiurati nonostante ricorsi e battaglie.
Così, tra le molte iniziative che costantemente vengono organizzate dai cittadini, quella di lunedì 25 aprile sarà il momento per scoprire da vicino le aree verdi che rischiano di scomparire a causa della cementificazione. Al termine della passeggiata, presso il Parco Falcone, è prevista anche una braciolata.
«Mentre nell’area di Mugilla – si legge in una nota di Ada – qualcuno già getta del cemento, e nell’area Tudini si aggirano tecnici legati ad Ecovillage per fare rilevazioni, noi continuiamo su tutti i fronti, dal Tar alla Corte dei Conti alla Procura, la nostra battaglia, sperando nell’intervento dei giudici e nel cambio totale delle facce della politica a Marino».
Lorenzo Mattia Nespoli
