SPORT – Una sconfitta quasi indolore. Il Racing Club aveva perso appena una delle ultime 23 partite (tra l’altro a testa altissima sul campo del Real Colosseum) totalizzando in questo periodo gli stessi punti della capolista Unipomezia (56), ma nel turno infrasettimanale giocato ieri la squadra di mister Petrelli ha avuto il classico “calo di concentrazione” dovuto a una situazione di classifica resa decisamente entusiasmante dalla pazzesca rincorsa iniziata a novembre scorso.
Il Dilettanti Falasche è stato bravo ad approfittarne e si è imposto per 3-0 al termine di una gara condizionata anche da qualche episodio sfortunato oltre che dalla bravura della squadra di casa. Mister Petrelli, tra l’altro, ha dovuto fare i conti con le assenze di giocatori di spessore come Oliva, Seferi, Chianelli, Buonocore e Celiani.
E’ proprio l’esterno difensivo classe 1991 Alessio Oliva a parlare del rush finale di campionato che attende la squadra del presidente Antonio Pezone, ora a +5 sul Real Colosseum terzo. «Sono sicuro che reagiremo in maniera decisa al k.o. di ieri. Questo gruppo ha dimostrato di avere grandi valori e siamo concentrati sull’obiettivo del secondo posto che crediamo di meritare più di tutti: sarebbe da matti buttare l’incredibile rincorsa fatta finora, un piccolo sbandamento ci può stare».
Domenica alla Pineta dei Liberti arriverà il Borgo Podgora (che ieri non ha giocato contro l’Alberone per l’assenza della squadra avversaria), poi ci sarà la chiusura con l’Unipomezia. «Dobbiamo cercare di conquistare la vittoria che ci serve il prima possibile e quindi già domenica – spiega Oliva – Il Borgo Podgora è in piena lotta per la salvezza e verrà a fare la “guerra”, ma noi siamo pronti». L’esterno difensivo, che in passato ha giocato in serie D con l’Aprilia e tra i professionisti con la squadra campana del Neapolis, spende parole importanti per il club dove è approdato quest’anno. «Ho potuto fare qualche categoria importante – dice il difensore -, ma questa società non ha nulla da invidiare a quelle di più alto livello. Il presidente Pezone e tutto lo staff non ci fanno mancare nulla e un calciatore, in questa maniera, può solo pensare a dare il massimo durante gli allenamenti e nelle gare ufficiali».