CRONACA – Un controllo presso un deposito di rottamazione auto sulla via Nettunense ha fatto scoprire alla Polizia di Albano una truffa. Era infatti presente, presso il deposito, Giorgio S.C. 66enne romano che stava chiedendo un contributo al proprietario del magazzino per un raduno di macchine d’epoca il cui ricavato sarebbe stato devoluto a favore della “giornata oncologica”.
I poliziotti, insospettiti hanno fatto immediate ricerche alla Camera di Commercio e presso l’Albo dei medici ma non hanno avuto riscontro: la cosiddetta “giornata oncologica” non era in calendario in nessuna zona dei Castelli e l’uomo non è risultato un medico.
Scoperta la truffa e fermato il 66enne, è stato così portato presso la sua abitazione dove, durante la perquisizione sono state ritrovate fatture false simili a quella che stava rilasciando al proprietario del deposito nonché quattro timbri, riportanti le medesime diciture e diversa documentazione relativa ad un conto corrente bancario, dove l’uomo riscuoteva i bonifici.
L’uomo è risultato indagato dalla Squadra Mobile di Latina e dal commissariato di “Anzio – Nettuno”,per episodi simili. Al termine delle indagini, gli agenti della squadra anticrimine del commissariato di Albano lo hanno arrestato per il reato di truffa continua e sottoposto alla detenzione domiciliare.
