Bandiere blu 2016: il riconoscimento ad Anzio e a sette località pontine

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anziolitorale

ATTUALITA’ – Sono state ritirate ieri mattina, presso la sede del Cnr di Roma, le Bandiere blu per l’anno 2016. Il riconoscimento internazionale, assegnato dalla Ong danese Foundation for Environmental Education (Fee) premia ancora una volta varie caratteristiche virtuose delle località marittime prese in esame. Molti i criteri in base ai quali vengono conferiti i vessilli: dalla qualità delle acque alla sostenibilità del turismo alla valorizzazione delle aree naturali, passando per la gestione dei rifiuti e l’educazione al rispetto dell’ambiente.

Per quanto riguarda la nostra Regione, sono otto le località balneari che quest’anno hanno ricevuto la bandiera, fra i 152 Comuni italiani cui è stata assegnata. In Provincia di Roma, l’unica città premiata è stata Anzio, vincitrice del titolo per la 12esima volta. Al Consiglio Nazionale delle Ricerche erano presenti il Vicesindaco Zucchini e l’Assessore all’ambiente Placidi.

«È un riconoscimento importante – è stato il commento di Placidi – che arriva in un momento di transizione del servizio d’igiene urbana sul nostro territorio ma che, inconfutabilmente, certifica la qualità delle nostre acque e conferma i recenti dati eccellenti diffusi dall’Arpa Lazio che ha promosso, a pieni voti, il litorale di Anzio. Nel centro storico – ha proseguito l’Assessore -, prima della stagione estiva, saranno installate cinque nuove stazioni mobili “Igenio”, che consentiranno il conferimento dei rifiuti differenziati ai residenti, muniti di una card magnetica per l’apertura dei singoli contenitori. A Lido dei Pini e a Lavinio Stazione, saranno posizionate altre due stazioni mobili – ha concluso – per il conferimento della differenziata in uscita dal territorio comunale». Soddisfatto anche il Sindaco Bruschini, che ha ribadito l’importanza della Bandiera blu come impulso all’economia cittadina, in vista della stagione estiva imminente.

sperlongamare

Conferme anche per quanto attiene alla Provincia di Latina. Le altre sette località laziali in cui sventolerà il vessillo blu, infatti, sono Terracina, Gaeta, Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga e Ventotene – Cala Nave. Terracina è dunque al suo secondo riconoscimento consecutivo, Gaeta e Latina al terzo, mentre Ventotene, Sabaudia, San Felice Circeo e Sperlonga ricevono la Bandiera rispettivamente per la quinta, 14esima, ottava e 19esima volta di seguito. Situazione piuttosto complessa, fra questi Comuni, quella di Latina. Qui, i nove stabilimenti balneari sequestrati – su cinque dei quali è presente anche un’ordinanza di demolizione – e la scarsità di servizi lamentata in alcuni luoghi, non avevano fatto ben sperare riguardo alla Bandiera.

Niente da fare, oltre a questi otto centri marinari, per molte altre stazioni balneari più immediatamente vicine alla Capitale, o situate a nord di essa. I criteri per ricevere il riconoscimento Fee – aggiornati periodicamente per venire incontro alle crescenti necessità ambientali e di sostenibilità – non sono evidentemente stati soddisfatti a pieno.

Lorenzo Mattia Nespoli 

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