CRONACA – Una ragazza di 21 anni, di Monterotondo, è stata salvata da un tentativo di suicidio questo pomeriggio, intorno alle 14.00 ad Ariccia. La giovane, arrampicata sulla rete di protezione è stata notata da alcuni passanti e da un assistente capo di Polizia del Commissariato di Albano, Rita Petrone che in quel momento stava transitando con la sua auto.
L’agente, in quel momento non in servizio, è scesa, si è avvicinata ed ha iniziato un tranquillo dialogo con la 21enne per cercare di calmarla e capire il motivo del gesto. La 21enne intanto si trovava a 60 metri di altezza e per questo motivo oltre l’intervento della Polizia Locale che ha chiuso il transito, i Carabinieri di Ariccia e una volante della Polizia di Albano, sono dovuti intervenire anche i Vigili del Fuoco di Roma con lo speciale materasso per attutire l’eventuale caduta, quelli di Marino e gli specialisti del SAF di Roma (Speleo Alpino Fluviale).
Dopo circa un’ora di trattative portata avanti dal caposquadra dei Vigili del Fuoco di Marino e da alcuni agenti la ragazza ha finalmente deciso di collaborare e così due Vigili del Fuoco del distaccamento di Marino e del Saf, si sono calati con le corde e l’hanno presa.
Quando la ragazza è stata poggiata a terra, dai tanti testimoni della scena, fermi impietriti, è partito un applauso rivolto alla giovane e ai suoi angeli salvatori, poi è stata trasferita presso l’ospedale di Albano. Alla base del gesto una lite familiare, i genitori l’hanno raggiunta e riabbracciata.
Lorenzo Mattia Nespoli