SPORT – «La finale play off con Frascati è un orgoglio per noi e per tutti i Castelli Romani». Il presidente del San Nilo Basket Grottaferrata Alberto Catanzani è raggiante: la sua squadra ha battuto in gara 3 la formazione di Bracciano per 97-87 in un palasport esaurito in ogni ordine di posto e Frascati ha fatto lo stesso nel match (in campo esterno) con Fonte Roma Eur.
Dunque la finale che vale un posto nella C gold (il campionato regionale più importante) sarà tutta castellana. «Un risultato storico per noi, in pochissimi si sarebbero aspettati che a questo punto della stagione saremmo stati protagonisti nella finale promozione – continua Catanzani – Il Frascati è sicuramente una squadra costruita per vincere, ma a questo punto siamo in ballo e vorremmo completare l’opera». Un derby sentitissimo, ma tra due società che hanno sempre dimostrato tanto rispetto per l’opponente. «Che tipo di partita mi aspetto? I coach Stefano Busti e Matteo Catanzani sapranno prepararla al meglio, ma certamente Frascati è una squadra diversa da Bracciano.
E’ più fisica ed esperta, sarà una partita tosta come lo è stata la semifinale». Si comincia venerdì con la sfida del PalaCoscia di Grottaferrata, poi mercoledì il ritorno a Frascati e domenica 12 giugno l’eventuale “bella” ancora nella cittadina criptense. «Giocare due gare su tre in casa è un leggero vantaggio – dice Catanzani -, anche se in questo caso la vicinanza tra le due cittadine fa sì che il “peso” del fattore casalingo diminuisca». Catanzani, comunque, ha ancora negli occhi le emozioni di gara3 col Bracciano. «I ragazzi hanno giocato una grandissima partita, iniziando con una concentrazione altissima e proseguendo durante la gara su ottimi ritmi.
Vorrei, però, ribadire i complimenti a Bracciano che come noi ha dimostrato di meritare la finale play off. In gara3 i tifosi ospiti si sono comportati con grande civiltà e sportività e questo va rimarcato». Un ultimo plauso va ai coach. «Stefano e Matteo hanno saputo gestire in maniera perfetta il gruppo anche nei momenti delicati della stagione – rimarca Catanzani – e questo è un merito che va riconosciuto loro».