CRONACA – E’ sceso all’aeroporto di Fiumicino, venerdì scorso, scortato da agenti dell’Interpol A.V. un 30enne romeno resosi responsabile di tentato omicidio e lesioni personali gravissime a danno di un suo connazionale.
Nel dicembre del 2011 a Velletri all’interno di una vecchia villa abbandonata di Viale Salvo D’Acquisto- dove si erano rifugiati dei cittadini romeni – scoppiò una lite sorta per motivi di gelosia, nel corso della quale A.V. si era scagliato contro un suo amico e connazionale T.M. colpendolo al collo con un coltello a serramanico che aveva sfiorato la carotide. Mentre altri connazionali portavano il ferito in ospedale A.V. ne aveva approfittato per guadagnare la fuga facendo immediatamente rientro in Romania.
Le indagini intraprese dalla Squadra Anticrimine dal Commissariato di Velletri e che hanno portato all’emissione hanno incontrato non poche difficoltà, soprattutto per l’omertà dei testimoni, preoccupati di eventuali ritorsioni da parte dell’A.V., criminale di un certo spessore, condannato per reati contro la persona in Romania ma di recente anche in Francia, dove aveva scontato un periodo di detenzione e dove aveva conosciuto la vittima, situazione che ha agevolato anche la fuga dell’aggressore.
L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Velletri.