CRONACA – Nelle ultime settimane ad Albano, pensionati erano stati attirati con l’espediente dell’acquisto di pietre preziose a prezzi notevolmente inferiori a quelli di mercato. Le indagini sono state condotte dagli agenti del Commissariato di Albano Laziale hanno portato all’arresto di R.A. e A.F., entrambi originari di Palermo, rispettivamente di 41 e 56 anni.
Gli investigatori, dopo le numerose denunce ricevute, hanno ricostruito il modus operandi nonché i luoghi in cui le vittime venivano adescate, così per giorni hanno predisposto servizi di osservazione nel centro storico della cittadina, in particolare presso l’ufficio postale di via Lombardi. Nel fine settimana la tenacia dei poliziotti è stata ripagata: un uomo di mezza età successivamente raggiunto da uno più giovane ha avvicinato un anziano in un vicolo del centro. Dopo aver conversato per alcuni istanti, i due mostravano all’anziano alcuni oggetti prelevati da un sacchetto.
Intuito cosa stesse accadendo, i poliziotti hanno seguito a distanza ogni movimento dei tre, sino a quando i malintenzionati hanno fatto salire a bordo della loro auto l’ignara vittima e l’ hanno accompagnata all’ufficio postale. Qui, sempre sotto l’occhio vigile degli investigatori, l’anziano, seguito dai due balordi, è andato allo sportello per prelevare del denaro. Una volta usciti dall’ufficio postale i due truffatori, sono stati bloccati dagli agenti. Nelle loro tasche, finti preziosi e una lente di ingrandimento, di quelle solitamente usate dai gioiellieri.
La vittima, accompagnata in Commissariato, ha dichiarato di essere stato avvicinato dai due uomini che, in cambio di poche migliaia di euro, gli avrebbero ceduto diamanti, a loro dire, di un valore superiore a 15mila euro. Gli arrestati sono stati riconosciuti come gli autori di altri colpi, messi a segno insieme ad un terzo complice del quale sono in corso le ricerche. Dai riscontri avuti dalla Polizia Scientifica, i truffatori risultano essere i responsabili di decine di colpi effettuati in varie Regioni d’Italia sempre in danno di persone anziane.