CRONACA – Soffriva di una grave forma di depressione il 18enne di Lariano che, intorno alle 23:30 di domenica 7 agosto, ha deciso di farla finita. Il ragazzo, appena diplomato alle scuole superiori, si è infatti sparato alla testa nella casa in cui abitava insieme ai genitori e alla sorella minore.
La pistola utilizzata dal giovane è detenuta dal padre, membro delle Forze dell’ordine. Il giovane ha approfittato dell’assenza del resto della famiglia, uscita per una passeggiata, per suicidarsi nella camera dei suoi genitori. Proprio lì, infatti, è avvenuto il tragico ritrovamento del corpo del 18enne, che prima di morire ha lasciato un biglietto di addio alla famiglia.
Nonostante fosse seguito da personale medico specializzato, il ragazzo ha deciso comunque di farla finita. Sul luogo del suicidio, per i rilevamenti di rito, erano presenti i Carabinieri di Lariano e la Polizia di Velletri. Grande il dolore della comunità di Lariano, che si è stretta affettuosamente intorno alla famiglia, piuttosto conosciuta nella zona. L’autorità giudiziaria ha ora disposto l’autopsia sul corpo del giovane, mentre i funerali si terranno entro la settimana corrente.
Lorenzo Mattia Nespoli