ATTUALITA’ – L’amministrazione comunale abbassa le tariffe della mensa scolastica. Con una delibera di giunta che porta la data ieri, il Sindaco Eleonora Della Penna ha dato seguito all’impegno assunto con le famiglie cisternesi di rivedere le tariffe del servizio, di migliorare la qualità dei pasti ed attivare ulteriori agevolazioni per gli utenti.
Il provvedimento, che entrerà in vigore dal prossimo gennaio con il nuovo esercizio finanziario, prevede la riduzione del numero delle fasce di reddito da 5 a 3 ed uno sconto fratelli del 20%.
Resta invariato il prezzo del pasto per la fascia ISEE più bassa, quella che va da 0 a 5 mila euro: il costo per questa categoria resta di 1,50 euro iva inclusa. In seconda fascia, da più di 5 mila euro a 15 mila euro di reddito ISEE, il costo scende a 2,50 euro a pasto (importo sempre compreso di IVA) a fronte dei 3 euro fissati dal tariffario precedente.
Risparmio di un euro a pasto per la terza ed ultima fascia che riguarda i redditi ISEE superiori ai 15mila euro: si passa da 5 euro a 4 euro. Attivato anche lo sconto fratelli del 20% ed un nuovo procedimento di preparazione e somministrazione degli alimenti, serviti all’interno di vaschette biodegradabili di qualità superiore. Rivisti anche gli aspetti nutrizionali dei cibi somministrati con una maggiore cura nel bilanciamento proteico e calorico, più adatto ai bambini.
Questa mattina il primo cittadino di Cisterna ha incontrato presso il Palazzo Comunale una folta delegazione di mamme proprio per parlare delle novità che riguardano la mensa scolastica. In una Sala delle Statue gremita, Eleonora Della Penna ha spiegato i termini del provvedimento, raccogliendo i suggerimenti e le ulteriori segnalazioni dei cittadini finalizzate al miglioramento del servizio. Nel corso dell’incontro si è parlato anche della possibilità da parte dei bambini di portare il pasto da casa. Una scelta che dovrà essere fatta e regolamentata dai singoli istituti scolastici, in piena autonomia.
“Al Comune di Cisterna la mensa scolastica costa 443 mila euro l’anno – ha spiegato il Sindaco – una somma enorme per il bilancio di un Ente come il nostro che comunque ci impegniamo a sostenere perché capiamo l’importanza del servizio. Siamo riusciti ad abbassare notevolmente le tariffe per venire incontro alle famiglie in un momento economico difficile come quello che stiamo vivendo. Il principio che ci ha guidati in questa rimodulazione è sempre quello dell’equità, con un’attenzione speciale sulla qualità del cibo che daremo ai nostri bambini. Il nuovo tariffario entrerà in vigore dal prossimo gennaio, questo per esigenze di bilancio impossibili da superare.
La nostra non è una promessa, è un fatto, un risultato che abbiamo ottenuto rispondendo concretamente alle esigenze dell’utenza. Sono grata a tutte le mamme che questa mattina sono venute all’incontro, le ringrazio per i loro consigli, per le loro segnalazioni e per la loro collaborazione. Abbiamo avuto un confronto tra donne molto prolifico che spero inauguri una nuova stagione di dialogo, più diretta e costruttiva. Perché in ballo – conclude Eleonora Della Penna – c’è soltanto la cosa più importante, ovvero la salute ed il futuro dei bambini”.