CRONACA – Una donna di 55 anni, residente a Lariano ha vissuto la notte di Halloween come un vero e proprio incubo. Si trovava in casa quando tre giovani, intorno alle 20.30, hanno suonato al suo campanello, la donna ha aperto credendo che i tre volessero porle la classica domanda “dolcetto o scherzetto?”. Invece la banda è entrata in casa violentemente e ha iniziato a picchiarla con un bastone soprattutto in testa.
La 55enne viene colpita violentemente anche mentre è a terra già sanguinante, che chiede pietà, ma le tre “bestie”, con i volti coperti da maschere spaventose, le chiedono insistentemente dei soldi. Mettono a soqquadro l’appartamento dove vive con il marito e il figlio, arraffano qualcosa e scappano. Mentre scendono le scale però, un maresciallo dei carabinieri di stanza ad Ariccia che vive nello stesso palazzo li incrocia e nota le felpe macchiate di sangue.
Due riescono a guadagnare l’uscita mentre il terzo viene fermato, gli viene intimato di togliersi la maschera, ma il giovane resiste ed inizia a fare a botte con il carabiniere. La donna, ripresasi anche se dolorante e sanguinante si accorge delle grida, cerca di aiutare il militare e allerta il 112. Il giovane fermato è un 20enne di Artena che viene arrestato con le accuse di tentato omicidio, sequestro di persona, rapina e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Gli altri due sono ricercati. La donna, medicata al pronto soccorso, ha 31 punti di sutura alla testa, lesioni alle orecchie e agli occhi. Anche il carabiniere è stato medicato per varie contusioni.